‘L’esito delle elezioni amministrative e dei referendum ha evidenziato un rilevante calo di attenzione e di coinvolgimento dei cittadini nei confronti della maggioranza che, nel 2008, è stata chiamata a governare il Paese’. E’ quanto scrive in una nota Cosimo Izzo – Vice- Presidente Gruppo PdL Senato.
‘Il dato, che è necessario analizzare più a fondo ma che esprime con chiarezza il progressivo deterioramento di consenso, prevalentemente nei confronti del Popolo della Libertà, presenta profili preoccupanti sul piano nazionale e, prima ancora, su quello locale, dove i cittadini hanno voluto inviarci un messaggio fin troppo chiaro: un forte bisogno di ascolto, una condizione di disagio sociale diffuso che chiede risposte e attenzione, l’assenza di un progetto globale di crescita economica del Sannio, una crescente disaffezione alla politica e ai temi sociali e un mondo giovanile sempre più abbandonato a se stesso sono elementi che non possono più assumere un ruolo secondario rispetto a strategie personalistiche di potere e a un “carrierismo” slegato da qualsiasi riferimento alle istanze e ai bisogni delle persone.
Sono convinto, perciò, dell’urgente necessità di mettere in campo ogni sforzo per recuperare in maniera costruttiva e condivisa un rapporto sereno con i cittadini, assicurando grande spazio all’ascolto e alla costruzione di un progetto comune.
Per conseguire tale obiettivo, mi attiverò fin dai prossimi giorni per coinvolgere le innumerevoli persone, soprattutto giovani, che continuano ad essermi vicine, avviando alcune significative iniziative di studio e approfondimento delle tematiche di maggiore priorità. E’ necessario, infatti, recuperare il senso della concretezza di un’azione politica che, partendo dal territorio, assicuri il coinvolgimento sempre più ampio dei cittadini che condividono il nostro progetto politico, nell’elaborazione di ipotesi progettuali e di strategie di intervento sui problemi, grandi e piccoli, delle nostre realtà.
Chiederò perciò agli amici la disponibilità a lavorare insieme a me, anche nell’ambito di specifici gruppi di studio o di lavoro nei quali le giovani energie troveranno uno spazio adeguato, recuperando quella collegialità e condivisione di metodo e di ideali che troppo spesso è mancata e che, invece, rappresenta il terreno fertile nel quale potrà germogliare il nostro futuro.
Delle iniziative che, di volta in volta, verranno assunte, sarà assicurata un’adeguata informazione, allo scopo di assicurare il più ampio coinvolgimento di quanti riterranno di dare il proprio contributo di idee e di energie’.