Celebrati i 150 anni dell’Unità d’Italia. L’Amministrazione Comunale di Sant’Arcangelo Trimonte ha organizzato una suggestiva cerimonia per l’occasione. Sono stati invitati, tutti i cittadini e ad ognuno di loro è stato consegnato un tricolore. La cerimonia ha avuto inizio nella Casa Comunale, dove si sono raccolti i cittadini, gli Amministratori col Sindaco ed i Carabinieri preceduti dal Gonfalone del Comune di Sant’Arcangelo Trimonte. Il corteo ha attraversato il centrale Viale delle Vittorie ed ha raggiunto Piazza Libertà. Sulla torre del complesso monumentale longobardo del castello è stata sistemata l’asta della bandiera.
Ad attendere il tricolore un sottufficiale in congedo della Marina Militare Italiana. Giunto il corteo, è stato intonato l’inno del regno delle Due Sicilie e la voce narrante di Laura Panarese, ha riassunto le fasi salienti dell’epopea risorgimentale, quindi sono stati resi gli onori alla dinastia dei Borbone, ai suoi soldati, alla bandiera del regno, alle vittime civili della guerra, ai partigiani delle due Sicilie che la storia, purtroppo, ancora ufficiale, ha etichettato come “briganti”.
Sono seguite le note del “silenzio” ed il marinaio ha ammainato la bandiera del Regno delle Due Sicilie.
Alla fine è stato tributato “il saluto alla voce” alla bandiera e all’Italia, il marinaio è sceso giù in piazza ha salutato la bandiera che gli veniva data dal Sindaco Romeo Pisani, con il “presentat arm” e salutando, si è recato alla base dell’asta accompagnato dall’inno di Mameli, ha issato la bandiera Italiana, simbolo di unità, di pace, di progresso, simbolo della nostra nazione, a riva.
Alla fine della cerimonia il Sindaco ha salutato gli intervenuti e ringraziato tutti i presenti.
Complimenti al Sindaco. Ha festeggiato il 17 marzo senza dimenticare il nostro ex regno e quanti, civili e militari, hanno dato la vita per difenderlo dall’aggressione.
Soluzione davvero salomonica.
Tra tante cose, piene di retorica, lette, viste ed ascoltate, ho trovato un amministratore al sud, giusto.
Complimenti.