La Commissione Europea sta per lanciare una comunicazione sull’ambiente. L’obiettivo è promuovere una migliore e più omogenea applicazione della legislazione europea negli stati membri e una sua maggiore efficacia. Se ne è discusso questa mattina a Bruxelles, presso la DG Ambiente della Commissione Esecutiva, nella stakeholders conference “Implementazione della legislazione europea in materia ambientale: come possiamo fare meglio”.
“E’ da segnalare – sottolinea la Presidente Erminia Mazzoni, relatrice in Commissione per il Parlamento Europeo – che il primo passo di tale processo legislativo sia la consultazione di associazioni rappresentative dei cittadini, di enti e istituzioni coinvolte, per essere sicuri di tradurre in legge l’interesse generale”.
“Purtroppo, non c’era l’Italia civica a rappresentare il proprio punto di vista, rimarcando la bad practice nostrana di non socializzare la formazione delle leggi, con la conseguenza di alimentare la conflittualità tra istituzioni e parti sociali, le attività giudiziarie e la disapplicazione delle leggi”.
“Come presidente della Commissione Petizioni – prosegue l’On. Mazzoni (Ppe-Pdl) – ho riversato nel mio intervento le questioni che quotidianamente esamino su sollecitazione dei cittadini europei. L’ambiente e la sua tutela sono temi fortemente avvertiti da tutti. L’Italia occupa, per numero di petizioni sul tema, uno dei primi posti. Il nostro paese deve, almeno su questioni sensibili, cambiare registro nel metodo e nel merito. Altrimenti continueremo a stupirci per la affluenza alle urne per un referendum che tocca l’acqua e il nucleare!”