I primi classificati al Concorso Nazionale “Uno spot per la vita” rientrante nel progetto “Guida sicura. Un patto per i giovani”, promosso da Adiconsum sono stati gli alunni della Scuola Media Statale “Antonio Sogliano” di Napoli, classe 3^B con lo spot ” Se casco non rischio”, che ha vinto un assegno di 1.200 euro da spendere in materiale didattico. Al secondo posto, si sono classificati i ragazzi della Scuola Secondaria Statale di Primo Grado “Vico-Alighieri” di Grosseto, classe 3^E, con “Pronti a partire?” e il premio assegnato e’ stato di 1.000 euro, infine la medaglia di bronzo e 800 euro se li sono aggiudicati gli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore Telesi@ di Telese Terme, Benevento, classe 5^A Classico, con “She’s gone”. Durante la premiazione, avvenuta alla presenza di oltre 200 studenti, si sono effettuate prove di simulazione di guida, spiegato e provato il precursore e l’etilometro, da esperti del settore. Il concorso e’ stato realizzato in collaborazione con Anvu (Associazione Polizia Locale d’Italia) con il contributo della Fondazione Ania per la sicurezza stradale. Sono stati ben, che vi hanno entusiasticamente aderito, presentando entro i termini prestabiliti dal bando i loro lavori originali, realizzati appositamente per questo progetto, aventi per tema proprio la sicurezza stradale e la prevenzione. Ed e’ proprio sulla prevenzione che Adiconsum punta, impegnandosi da tanti anni in progetti di sensibilizzazione rivolgendosi soprattutto ai giovani. Tutti i 21 gli Istituti Scolastici secondari di I e II grado partecipanti hanno realizzato uno spot/videoclip sulla sicurezza stradale rivolto particolarmente ai giovani dagli 11 ai 26 anni, e la Giuria – composta da addetti al settore – che ha giudicato i lavori pervenuti si e’ basata su caratteristiche di Efficacia del messaggio trasmesso, Creativita’ nella realizzazione del video, Coerenza con quanto richiesto dal bando e Spendibilita’ del video che verra’ utilizzato online, proprio in campagne di sensibilizzazione nei confronti di giovani neo patentati.

                                                                                                                                                                                                               Fonte: Il Velino