“Le dichiarazioni rilasciate alla stampa negli ultimi giorni da esponenti politici locali e non solo, relativamente alle alleanze ed alle candidature per le elezioni amministrative oramai alle porte, sono elementi concreti che stimolano il ragionamento. Nell’ambito del Centrodestra, gli appelli all’unità riscontrati sono degni di considerazione, fanno ben sperare e ci rendono felici. Noi socialisti per primi, infatti, all’indomani delle elezioni regionali del marzo dello scorso anno, tramite me ed altri compagni, avevamo invitato gli altri partiti della coalizione a rimanere uniti, mettendo da parte personalismi e «divergenze», in nome dell’interesse collettivo ed in vista delle elezioni amministrative del 2011. Da allora, accadimenti di rilievo nazionale e locale, hanno ridimensionato l’assetto politico – partitico nell’ambito del Centrodestra. Tuttavia, intendo ribadire, a nome della Federazione Provinciale tutta del Nuovo Psi sannita, la necessità di unità. Come ha avuto modo di affermare anche il Presidente della Giunta Regionale e leader nazionale del NPsi, il compagno Stefano Caldoro – relativamente alla situazione politica regionale in vista delle comunali – per poter confidare in una vittoria sicura è essenziale riproporre la formula che proprio nel marzo 2010 ha permesso di riconquistare la Regione Campania e che è riuscita inoltre, a sottrarre al Centrosinistra, ben quattro delle cinque province di questa stessa Regione. La coalizione in altre parole, esiste già. Si tratta di una coalizione, diciamo «naturale». La formula riproposta in occasione delle ultime Regionali, era già stata sperimentata in precedenza, sia a livello nazionale che locale, e anche a Benevento aveva prodotto i suoi frutti. La stessa Giunta Regionale in carica, che vede il coinvolgimento di autorevoli politici provenienti da diverse esperienze e di validissimi tecnici, sta dando prova di grande coraggio e lungimiranza. Questo proprio a testimonianza di detta riuscita manovra. Anche i socialisti sanniti intendono rivolgere un ulteriore accorato appello alle altre forze di Centrodestra, a quelle forze che, come ho voluto sottolineare più volte, sono eredi e si riconoscono ancora oggi nelle culture: liberale, socialista riformista, popolare e di destra «liberale» affinché prevalga l’interesse supremo della città, quindi, dei cittadini. In tale ottica è necessario ragionare sui programmi, altra questione che il Nuovo Psi ha posto già diversi mesi fa. A tal fine sarebbe auspicabile la fissazione di un incontro rivolto ai rappresentanti locali di tutti i partiti che, per l’appunto, ebbero a sostenere il compagno Caldoro nella competizione elettorale dell’ultimo marzo, al fine di confrontarsi e chiarire le relative posizioni per poi passare alla elaborazione di detto programma. Bisogna vagliare, in altre parole, i temi sui quali si fonderà la campagna elettorale. La città di Benevento ha bisogno di nuovo slancio. E’ essenziale puntare sulla valorizzazione delle risorse culturali, al fine di creare sviluppo turistico. Bisogna incrementare e migliorare gli interventi in ambito lavorativo e sociale in genere. In conclusione, per tutto quanto innanzi rappresentato, auspico che gli autorevoli rappresentanti delle altre organizzazioni politiche dell’ex Centrodestra o CdL, pur continuando a confrontarsi in termini politici, accolgano questo ed altri richiami a non disperdeci, a non dividerci, operando la scelta migliore per Benevento.