L’assegno, della cifra di poco più di 4mila euro, era stato portato all’incasso di un ufficio postale di Benevento lo scorso gennaio senza però essere liquidato; la direttrice della filiale si era infatti insospettita, cominciando a fare troppe domande e mettendo in allarme l’impostore che si era allontanato dall’ufficio. La conseguente denuncia presentata all’Arma di Benevento ha permesso di identificare l’uomo, P.C., 55enne del capoluogo già noto alle Forze dell’Ordine e di deferirlo in stato di libertà per tentata truffa. Il clone presentato dal denunciato, infatti, riportava i riferimenti alfanumerici e seriali collegati al conto corrente di un noto istituto di credito italiano ed intestato ad un ignaro 59enne di Roma che aveva ancora, intonso e nel carnet, l’assegno originale.