Domani, martedì 11 Gennaio, prenderà il via il terzo corso di Fecondazione Artificiale bovina della provincia di Benevento, organizzato dalla Coldiretti con APROZIS e dalla UOFAA (Unione Operatori di Fecondazione Artificiale Animale), ente preposto a livello nazionale per la formazione nella riproduzione animale ed in particolare per la Fecondazione Artificiale in collaborazione con la Cib Farma (Articoli Zootecnici Veterinari) di Piedimonte Matese. I partecipanti, circa sessanta, sono tutti allevatori della provincia di Benevento e regioni limitrofe, tra di essi anche molti giovani che dovranno assicurare continuità e futuro alla zootecnia campana. “Gli obiettivi di questa iniziativa – spiega Lorenzo Urbano responsabile zootecnia della Coldiretti Benevento – sono: l’incremento dal punto di vista economico delle aziende sannite, favorendo l’attività di fecondazione laica, dando inizio così ad una fattiva collaborazione con i veterinari liberi professionisti, già oberati da un’enorme mole di lavoro, e la crescita professionale dei nostri produttori, per perfezionare le loro conoscenze nel settore, che sono già ad un livello alto ed idoneo a portare avanti in collaborazione con la Coldiretti dei progetti formativi e di miglioramento della qualità che sono fondamentali per la zootecnia sannita”. Durante il corso sono previste una serie di lezioni che riguardano gli aspetti teorici e pratici dell’inseminazione artificiale e della manipolazione del materiale seminale, nonché la selezione, l’alimentazione, le patologie infettive dell’allevamento, della riproduzione, l’igiene di stalla, le normative sulla riproduzione, la struttura delle Associazioni Allevatori e i servizi da esse offerte. Le lezioni pratiche riguarderanno soprattutto le tecniche di Fecondazione Artificiale in stalla, per l’acquisizione di una corretta manualità operativa. Visto il grande interesse suscitato dall’iniziativa e l’alto numero di iscritti, si sono formati due gruppi per le lezioni di pratica in azienda. Una fattiva collaborazione è giunta anche da due aziende zootecniche (Fratelli Guida di Puglianello, e Fratelli Maddalena di Circello) che hanno messo a disposizione alcuni capi per le prove pratiche. Al termine del corso i candidati sosterranno l’esame per l’abilitazione alla pratica di Fecondazione Artificiale secondo quanto previsto dalla Legge n° 74/74. Poi sarà loro compito tradurre in pratica e far fruttare quanto appreso.