E’ trascorsa l’Epifania, concludendo il periodo delle Festività natalizie. La Fondazione “Gerardino Romano” formula alcune riflessioni sull’iniziativa, svolta in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, che l’ha spinta ad offrire alle persone con più di 80 anni, residenti nel Comune di Telese Terme, il piccolo ma sentito dono di una bottiglia di aglianico di Castelvenere ( Prodotto di cultura, amicizia e buon gusto) intitolato a Don Gerardo, il sindaco “storico” della cittadina sannita, al quale è intitolata l’omonima Fondazione. L’intento è stato quello di manifestare un gesto d’affetto e di vicinanza a persone che sono una risorsa, spesso dimenticata, per la nostra società, indispensabile al suo futuro: gli anziani. L’iniziativa di solidarietà diventerà un progetto stabile di cooperazione pubblico-privata per migliorare la partecipazione attiva e la qualità di vita dei cittadini più bisognosi di cure, di accoglienza e di ascolto, vincendo, come nel caso in esame, anche la stessa diffidenza dei beneficiari. Il tema ha ad oggetto le parole : “raccogliete gli avanzi, perché nulla si disperda”, pronunciate dal Cristo e contenute nel Vangelo secondo Giovanni ne “Il Miracolo dei pani e dei pesci”. Questa frase ci deve far riflettere sulla necessità di organizzare l’aiuto ai più bisognosi, donando loro quello che abbiamo in eccedenza e preservandoli dalle offese dell’egoismo individuale e dell’accumulo dissennato. Il progetto benefico inaugurato lo scorso Natale vuole diventare soprattutto l’esemplificazione simbolica di come operare, secondo criteri di etica pubblica, in favore dei più deboli per la tenuta dell’attuale sistema economico-sociale, così come delineato dalla nostra Carta Costituzionale. Il Comune di Telese Terme intende, con il sostegno della Fondazione Gerardino Romano, avviare un processo istituzionale allargato che coinvolge gli enti locali, gli organismi pubblici e privati interessati.