Debutto casalingo per “Nanu” Galderisi sulla panchina del Benevento chiamato, dopo la pausa natalizia, a riconfermare anche al “Ciro Vigorito” quanto di buono fatto in trasferta contro il Gela: in tale occasione, fu decisiva la rete realizzata dal dischetto dal bomber Evacuo al suo 6° sigillo stagionale. Stavolta, “Capitan” Clemente e compagnia dovranno vedersela con la temibile Virtus Lanciano, che non nasconde le sue ambizioni promozione. La squadra abruzzese, allenata dall’ex tecnico giallorosso Andrea Camplone, occupa, infatti, la quinta piazza (in coabitazione con la Juve Stabia) con 27 punti ed è in piena zona play off.
I NUMERI – Un altro dato rende ostico il match contro i lancianesi; in trasferta, i rossoneri hanno messo a segno una striscia di 7 risultati positivi su 8 con 6 pareggi, una vittoria ed una sola sconfitta (a Viareggio). Invidiabile, però, è anche lo score fatto registrare dai sanniti che tra le mura amiche, nella stagione in corso, non hanno mai perso: sono 7 le vittorie e soltanto 2 i pareggi (con Nocerina e Taranto).
SERVE VINCERE – Incontro delicato, dunque, contro i frentani (almeno sulla carta) che giungono nel Sannio forti anche della vittoria maturata nella gara d’andata (1-0, segnò Di Cecco). Quelli erano però altri tempi e c’erano pure altri allenatori. Per tenere il passo della capolista e sperare in una clamorosa, quanto auspicata, rimonta è obbligatorio vincere. Sognare è lecito! E il difficile impegno esterno della Nocerina nel derby con la Cavese potrebbe spianare la strada.
FORMAZIONI – Squadre al completo per entrambi gli allenatori che possono schierare la migliore formazione del momento. Galderisi si affida al 4-2-3-1 mentre Camplone schiera i suoi uomini con il classico e collaudato 4-3-3. Tra i sanniti, Grauso in campo dal primo minuti.
Questi gli schieramenti:
BENEVENTO (4-2-3-1): Aldegani; Formiconi, Zito, Bianco, Siniscalchi, Landaida D’Anna (14′st Pintori), Grauso, Evacuo, Clemente (20′st Bueno), La Camera (27′ Palermo).
A disposizione: Corradino, Signorini, Pacciardi, Joelson
Allenatore: Giuseppe Galderisi.
V. LANCIANO (4-3-3): Chiodini, Vastola, Mammarella, D’Aversa (38′st Colussi), Romito, Antonioli, U. Improta, Di Cecco, Di Gennaro, Sacilotto (32′st Amenta), Zeytulaev (32′st Turchi).
A disposizione: Aridità, Colombaretti. R. Improta, Volpe.
Allenatore: Andrea Camplone.
Arbitro: Sig. Gianluca Benassi (Bologna)
Assistenti: Sig.ri Nicolò Calò (Molfetta) e Leopoldo Belmonte (Frosinone)
Reti: 34′st Pintori(B); 48′ Amenta(L)
Ammoniti: 11’pt Evacuo (B); 22’pt Bianco (B); 8’st Di Gennaro (L); 29′st U.Improta (L); 34’st Pintori; 37’st Amenta (L);
Espulso: 19′st Evacuo(B) per somma di ammonizioni;
Angoli: Bn 7 , La 6
Fuorigioco: Bn 6, La 1
Recupero: 2’ pt , 4’ st
Note: Spettatori paganti 2868 per un incasso di 35.562,20 euro. Osservato un minuto di silenzio per ricordare l’ex commissario tecnico della nazionale Enzo Bearzot ed il giovane militare italiano Matteo Miotto caduto in Afghanistan. Presente in tribuna vip anche l’europarlamentare sannita Clemente Mastella.
CRONACA DELLE EMOZIONI
PRIMO TEMPO
Parte bene il Benevento pericoloso già alla prima azione di gioco: Evacuo viene anticipato in area dall’uscita del portiere Chiodini.
Al 10’ ci prova da fuori Di Gennaro per il Lanciano, blocca a terra Aldegani.
Al 11’ ammonito Evacuo: cade in area e l’arbitro lo ammonisce per simulazione.
Al 13’ su sviluppi di calcio d’angolo, la palla finisce a D’Anna, la cui conclusione di testa finisce fuori.
Si accende la partita
Al 36’ punizione dal limite per il Lanciano; dal vertice basso di sinistra batte Zetulayev direttamente in porta, smanaccia in angolo Aldegani.
Al 37’ prova a replicare il Benevento su una ripartenza: è Clemente che servito da La Camera sparacchia alto.
Al 39’ D’Anna si divora un gol su un preciso cross di La Camera dalla destra. La conclusione dell’esterno di Baiano finisce alta.
Al 42’ La Camera serve una grande palla questa volta ad Evacuo ma la conclusione del centravanti giallorosso fa la barba al palo finendo di poco a lato alla destra di Chiodini proteso in tuffo.
Al 46’ palla in profondità di D’Anna per Evacuo che prima la protegge e poi lascia partire una conclusione che Chiodini riesce a respingere. E’ l’ultima emozione del primo tempo.
Prima parte di gara, dunque, che si conclude a reti bianche. Ci ha provato il Benevento, specie nel finale di tempo, ma i precisi cross dalla destra di La Camera non sono stati finalizzati nel giusto modo dai suoi compagni.
SECONDO TEMPO
Al 5’ proteste del Benevento per un fallo di mano in area lancianese, l’arbitro concede il corner.
Al 7’ cross di Zetulayev in piena area, salva Grauso in angolo anticipando di testa l’incursione degli attaccanti abruzzesi.
Al 11’ cross di Formiconi dalla destra, testa di Clemente, palla alta sulla traversa.
Al 13’ cross di La Camera ma il colpo di testa di Siniscalchi è deviato in angolo dal portiere Chiodini.
Al 19’ Benevento in 10: espulso per doppia ammonizione Evacuo reo di un fallo su Di Cecco. Ci è sembrata eccessiva la decisione dell’arbitro
Al 22’ pericolo per la porta sannita: Sacilotto, ben appostato in area, trova di testa l’impatto con la sfera ma non la porta.
Al 24’ Bueno serve troppo lungo La Camera che viene anticipato dal portiere in uscita.
Al 29’ ammonito per simulazione Umberto Improta che si è palesemente tuffato in area.
Al 30’ clamoroso gol mancato da Pintori che raccoglie una palla sporca finitagli tra i piedi, però solo, con il portiere a terra, spara malamente alto.
Al 34’ Benevento in vantaggio con un gran gol di Andrea Pintori che si fa perdonare l’errore di qualche minuto primo.
Al 42’ punizione da buona posizione per il Lanciano battuta con precisione da Amenta: respinge in angolo con un tuffo Aldegani.
Al 48’ pareggio del Lanciano con Turchi bravo a risolvere una mischia nell’area piccola. Il Benevento ha protestato per un intervento di mano di un avversario.
Finisce 1-1 con il Lanciano che beffa il Benevento grazie ad una rete nelle fasi finali del match. Non è bastato, dunque, ai sanniti, pure in inferiorità numerica, la rete messa a segno dal folletto Pintori.