L’associazione culturale ‘Le mele di Adelaide’ di San Giorgio del Sannio che ha promosso l’evento di integrazione sociale: Kumbaya, musica a colori, tenutosi domenica sera in piazza Risorgimento a San Giorgio del Sannio, ha salutato con balli, canti e gioia nel cuore tutti coloro che sono venuti a festeggiare i ragazzi africani ospitati nel nostro paese.
La manifestazione socio culturale, che come ha annunciato la neo Presidente dell’associazione Rita Pacilio, inaugurava il lavoro del nuovo anno sociale, è stata patrocinata dal Comune di San Giorgio del Sannio e nasce dalla collaborazione fattiva e volontaristica con la Pro loco, con l‘associazione culturale Re-generetion, con il Forum giovanile, con l’Unicef provinciale, con l’associazione IdeaDanza Centro Studio Danza di Carmen Pepe.
Non sono mancati contributi da parte di commercianti e di numerosi cittadini, Carmen Pepe, Pea Bocchino, Cristina Arcari, Rocco Pavese, Antonio Rosa, Giosuè Serino, Ciriaco Manganiello, Le sorelle Mastromarino, Antonella Nardone, Nicola De Ieso, Salvatore Lombardi, Eleonora De Soricellis, Ramona Iuliano, Annarita Maffei, Stefania Veronika Iuliano e tantissimi altri che hanno donato tempo e denaro con spirito di solidarietà rendendo possibile la perfetta realizzazione della serata.
La musica è stata affidata ai Teretuppete ed ai Ratamatalagre feat Mama Africa dj Ktnkysound feat Fada reggae dancihall dj Abou Affrican Music, mentre l’art director Natan Edizioni di Benevento, Nicola De Ieso, ha realizzato, gratuitamente, la grafica della manifestazione. ‘Le mele di Adelaide’ hanno condiviso appieno le parole di Luciana Fucci, ideatrice della manifestazione: ‘L’ostilità deve lasciare spazio alla disponibilità, alla solidarietà, all’integrazione. La musica è uno strumento semplice ma utile a disegnare un percorso di condivisione, di crescita, di arricchimento reciproco…’
Dopo la proiezione del video ideato e creato dai giovani dell’associazione Re-genetation dal titolo ‘Emancipation voices, speeches that change the world’, in cui sono stati lanciati messaggi di speranza e di pace dettati dai presidenti Thomas SanKara, Patrice Lumumba, Kem N’krumah e Nelson Mandela, la presidente Rita Pacilio ha presentato la serata chiamando sul palco il traduttore Mohamed, un concittadino sangiorgese, che ha spiegato ai giovani africani in francese e in lingua araba ciò che si stava annunciando.
L’assessore alla cultura, Dina Camerlengo, ha portato i saluti del sindaco, momentaneamente assente, ed ha sottolineato che la musica è un linguaggio universale da utilizzare come strumento di comunicazione e di uguaglianza tra le culture. Presente a tutta la serata l’onorevole Mario Pepe e tra gli assessori comunali Vincenzo Boniello e Gerardo Ranauro.
Il breve, ma prezioso intervento della presidente Unicef Carmen Maffeo, ha puntato l’attenzione dei presenti sui colori della pelle: la differenza del colore della pelle, ha ribadito, è nella sofferenza! Queste le sue parole toccanti che hanno commosso la piazza gremita di gente. Mike e Ibrahim hanno ringraziato tutti i sangiorgesi e dopo momenti di scambio di forti emozioni si sono aperte le danze e la lingua è diventata una: la musica! Un vero successo per un inizio di anno di lavoro per ‘Le mele di Adelaide’ che nel colore dell’amore chi ha sempre creduto!
Si ringrazia inoltre, La Polizia Municipale di San Giorgio, Il Comando dei Carabinieri di San Giorgio, la Polizia di Stato Questura di Benevento, la Protezione Civile di Benevento, la Croce Rossa Italiana, per la presenza collaborativa e fattiva.