L’assessore provinciale di Benevento all’ambiente Gianluca Aceto ha scritto la seguente nota al Coordinatore della programmazione della Gestione rifiuti presso la Regione Campania, Raimondo Santacroce, in merito alla criticità del ciclo gestionale dei rifiuti.

‘In relazione alla nota con cui si richiede la disponibilità a ricevere 100 ton/die di Frazione Umida Tritovagliata presso la discarica di S. Arcangelo Trimonte per 5 giorni, si precisa quanto segue: 1) la discarica è attualmente sotto sequestro giudiziario, in attesa dei lavori di messa in sicurezza del versante, notoriamente in frana, nonché degli esiti degli approfondimenti dei monitoraggi ambientali in corso; 2) attualmente risulta in parziale esercizio solo il lotto n. 1, le cui residue capacità sono ormai ridottissime e costringeranno anche la Samte, a breve, a conferire fuori regione; 3) tale apertura è stata resa possibile solo da un’ordinanza del Presidente della Provincia di Benevento, tesa a scongiurare che l’emergenza scoppiasse anche nel Sannio nelle forme, che, purtroppo, investono in particolar modo il napoletano.
A fronte di tale assunzione di responsabilità, nei giorni scorsi, è pervenuta una nota del Direttore generale del Ministero dell’Ambiente, la cui ratio profonda sembra di difficile comprensione, ma che sicuramente non dà un contributo alla risoluzione dei problemi; 4) in ogni caso il sito subirà un fermo tecnico per aprirei lavori per la messa in sicurezza e durerà diversi mesi.
Per questi motivi, sommariamente ricordati, pur ringraziando la S.V. per la correttezza usata nei confronti di questa Provincia, siamo impossibilitati ad accogliere la richieste in oggetto. F.to l’assessore all’ambiente Gianluca Aceto’.

Per completezza d’informazione si precisa che la nota è stata inviata anche al Presidente e all’assessore all’ambiente della Regione Campania, ai Presidenti delle cinque Province campane e agli Amministratori delle Società provinciali per la gestione dei rifiuti.