Nell’ambito del progetto, promosso dal Comando Provinciale di Benevento, finalizzato alla promozione della cultura della legalità nelle scuole, i Carabinieri della stazione di Paupisi hanno incontrato gli studenti della scuola secondaria di primo grado ‘Fusco’ di Torrecuso, diretto dalla dirigente Giustina Anna Gerarda Mazza. Alle conferenza hanno partecipato i docenti della scuola e i ragazzi delle classi seconde e terze che hanno seguito con attenzione la proiezione del video curata nei minimi dettagli dal maresciallo capo della stazione Carabinieri di Paupisi Giuseppe Schirinzi e che ha illustrato i diversi argomenti. Si è parlato di legalità, con particolare riguardo alla forme di devianza giovanile quali: alcoolismo, stupefacenti fornendo alcuni consigli per prevenire le cosiddette ‘stragi del sabato sera’ ed approfondendo anche gli aspetti normativi circa le sanzioni amministrative e penali previste per chi guida in stato di alterazione dalle citate sostanze. Per quanto riguarda invece le sostanze stupefacenti Schirinzi ha illustrato i vari effetti che produce l’hashish, la marijuana, l’eroina, la cocaina, l’ecstasy e il crack. Si è parlato anche dei pericoli derivanti dal bullismo e la normativa sul reato di Stalking comprendenti quella serie di atti persecutori che un soggetto pone in essere a seguito di una interruzione di relazione sentimentale che spesso sfociano in efferati delitti. Poi l’indice è stato puntato anche su internet. “Non è tutto oro quello che luccica”, così ha esclamato il maresciallo Schirinzi rivolto ai ragazzi. “Anche internet ha i suoi rischi: commercio elettronico, possibilità di cadere vittime di crimini informatici, perdita di riservatezza dei dati personali… Bisogna stare attenti!”. Ed infine si è parlato di vandalismo, incendi boschivi e dei fuochi pirotecnici illegali. “Ancora una volta – ha concluso il comandante della stazione Carabinieri di Paupisi, Schirinzi – l’Arma dei Carabinieri è impegnata nelle scuole, con l’obiettivo di contribuire allo sviluppo negli studenti di una coscienza sociale basata sul rispetto dell’altro, delle regole e delle leggi”. Presente all’incontro anche il carabiniere Piero Carulli, della stazione Carabinieri di Paupisi.