Maltrattamenti in famiglia, lesioni e detenzione di arma clandestina, questi i reati per i quali A.F., camionista 50enne di San Nicola Manfredi, già noto alle Forze dell’Ordine, è stato arrestato ieri dai Militari della Stazione di San Giorgio del Sannio. I Carabinieri sono intervenuti nella tarda mattinata di ieri presso l’abitazione dell’uomo, nel piccolo centro sannita, in seguito alla segnalazioni di presunte violenze domestiche.
Dalla ricostruzione dell’aggressione fatta dalla consorte ed il figlio, poco più che 20enne, è emerso che l’uomo, in seguito ad una lite, aveva dapprima aggredito la moglie, per poi malmenare violentemente il figlio che, in seguito alle violenze, ha riportato lesioni giudicate guaribili in sette giorni.
Nel corso delle operazioni i Militari hanno poi rinevenuto, occultato all’interno di uno scantinato e completo di munizionamento, un fucile calibro 12 sovrapposto in perfette condizioni d’uso e con la matricola abrasa. Per l’uomo è immediatamente scattato l’arresto e la traduzione presso il carcere di Capodimonte.
L’arma ed il realtivo cartucciame sono stati sequestrati e saranno sottoposti ad accertamenti tecnici per stabilirne la provenienza e per verificare l’eventuale impiego del fucile nella commissione di reati.