Domenica 6 marzo, dalle ore 11.00 alle 20.00, presso il centro storico di Santa Croce del Sannio, si promuove la manifestazione “Botteghe aperte. Arte e territorio, antichi mestieri, sapori identitari”.
Promossa dal Comune e dalla Pro loco di Santa Croce del Sannio e sostenuta da “Art’Empori, comunità dell’arte biodiversa”, l’iniziativa intende agevolare un’interazione tra arte e territorio che sia capace di contrastare l’omologazione culturale grazie alle differenze di cui sono portatori quei centri rurali periferici al modello di sviluppo unico proposto dalle aree metropolitane.
Per l’intera giornata, le “Botteghe corte”, grazie a artigiani e a produttori di filiera corta, rivitalizzeranno il centro storico.
Per agevolare un’arte capace di incidere sul ruolo strategico delle periferie nel XXI secolo, presso il Palazzo Municipale, si realizzerà “Periferie delle arti”, una mostra di pittura, fotografia e scultura di autori del territorio.
Presso la Fondazione Galanti, alle ore 18.00, si realizzerà il dibattito su “Arte e territorialità”: Fabio Anzovino, organizzatore dell’evento, interverrà su “Le arti come opportunità di nuovi equilibri sociali e territoriali”; Alessio Masone, cofondatore di Art’Empori, interverrà sul “PoeCivismo, movimento di fruitori per un’arte capace di cambiamento dal basso, di bene comune”; Giorgia Georgopoulos, Emisfero Sud, associazione per il commercio equo e solidale, interverrà su “L’artigianato etico come inclusione sociale e redistribuzione del reddito”.