La reazione dell’Udeur – Popolari per il Sud sulle modalità di nomina dell’ex consigliere regionale Fernando Errico nel cda dell’Alto Calore merita una riflessione. Non solo non sono state rispettate le ragioni fondative del PdL, estromettendo l’intera classe dirigente che diede vita alla costituzione e rappresentazione del partito, ma anche violate e calpestate le regole dell’etica e della morale politica che guidano i rapporti tra i partiti all’interno della stessa coalizione. L’atteggiamento di questa dirigenza provinciale non sorprende affatto se solo si recupera l’immagine delle modalità e l’appuntamento politico durante il quale ci fu l’improvvisa presentazione di Errico quale nuovo aderente al PdL. Comprendiamo pertanto le ragioni del risentimento politico, condividendone le considerazioni espresse.
I consiglieri comunali: Nicola Boccalone, Antonio Capuano, Alessandro Consales, Sandro D’Alessandro, Luigi De Minico, Ettore Martini, Nazzareno Orlando, Mario Pasquariello, Fernando Petrucciano e Gianfranco Ucci
I consiglieri provinciali: Dante Molinaro, Luca Ricciardi