Alla luce del recente incontro con il Direttore Sanitario, avvenuto il 26 u.s., la scrivente O. S. ritiene doveroso invitare i Lavoratori a non considerare definite e definitive qualsiasi ipotesi di riorganizzazione del lavoro e ancor più di mobilità interna.
Ci preme sottolineare che le OO. SS. hanno appreso solo in occasione della riunione del 26/10/2010 le ”ipotesi ri-organizzative” del Direttore Sanitario del P.O., ipotesi redatte e sviluppate senza informazione preventiva e senza concertazione con i Sindacati, in piena violazione dell’art. 6 del CCNL!
Ci teniamo a precisare, che gli stessi Sindacati CGIL, CISL e UIL, sia Confederali che del Comparto, avevano chiesto formalmente un incontro per discutere proprio della problematica riguardante l’assetto ri-organizzativo del P.O. “S. Alfonzo Maria de’ Liguri”, mediante la sottoscrizione congiunta di una nota indirizzata al sub commissario Prof. Enrico di Salvo, in data 14/09/2010, ben 46 giorni prima! Nota a cui non si è avuto alcun riscontro.
Ci facciamo pertanto promotori verso le altre OO. SS. che avevano firmato con la UIL quella nota del 14/09/2010 per chiedere, con forza, un incontro Urgentissimo con il Direttore Sanitario Dr Pasquale di Guida, per discutere e affrontare:
l’organizzazione del lavoro,
i carichi di lavoro,
la distribuzione del Personale nei Reparti.
Ciò al fine di ottimizzare sia le professionalità che le risorse umane e garantire quella “qualità assistenziale” che, con serenità e partecipazione, i LAVORATORI sono chiamati a dare.
La UIL-FPL, pertanto, come già fatto con veemenza nell’incontro del 26, ribadisce disappunto e contrarietà alle posizioni emerse dalle altre OOSS presenti firmatarie della nota del 14/10 e ancor più verso il Management del dell’ASL BN e del P.O., per far accettare un piano pre-confezionato, con l’alibi dell’urgenza e dei tempi stretti.