Molti sono i problemi e le difficoltà burocratiche in cui si imbattono i consumatori quando arriva una cartella esattoriale da parte di Equitalia soprattutto se ci sono palesi errori relativi alla riscossione. L’Adiconsum di Benevento è da sempre in prima linea per assistere ed aiutare i cittadini sanniti che hanno problemi in tale settore.
Dall’associazione di difesa dei consumatori, viste le numerose richieste di spiegazioni e di assistenza registrate negli ultimi giorni provenienti da molti cittadini della provincia, fanno sapere attraverso un comunicato stampa che per i debiti fino agli 8.000 euro dei consumatori nei confronti dello Stato, Equitalia non deve più procedere all’iscrizione ipotecaria. Lo stabilisce la legge e lo ribadisce una sentenza delle Sezioni Unite della Suprema Corte. Equitalia, però, avvalendosi di un parere pro-veritate, continua a provvedere all’iscrizione ipotecaria, salvo poi chiedere al contribuente il rimborso spese per l’iscrizione e per l’eventuale cancellazione.
L’Adiconsum di Benevento, in sinergia con la struttura nazionale, considera illegittima e vessatoria un’interpretazione che è contro la ratio stessa della sentenza della Cassazione.
Che senso ha – si chiede Costantino Caturano, Segretario Generale Adiconsum –“l’iscrizione dell’ipoteca per crediti sotto gli 8mila euro, visto che non si può procedere con l’espropriazione, se non quella di “lucrare” sui consumatori?
Secondo tale parere pro-veritate, sembra anche che non sia necessario un Fondo rischi (previsto invece dalla legge) che tutelerebbe gli utenti in caso di errori del Concessionario.
L’associazione di difesa dei consumatori ha chiesto, pertanto, alla sede centrale di Equitalia un incontro urgente per tutelare i consumatori.
In mancanza di risposte, l’Adiconsum attiverà una class action inibitoria contro la Pubblica Amministrazione che ha dato in concessione la riscossione dei debiti erariali e contro la stessa Concessionaria.