Relativamente alla questione dell’avvio dei saldi in provincia di Benevento interviene anche l’Adiconsum, associazione nazionale di difesa dei consumatori, attraverso il suo Segretario Generale, Costantino Caturano. “Abbiamo appreso con stupore dalla stampa, insieme ai responsabili di altre associazioni dei consumatori (Adoc, Codici, Movimento Consumatori, Unione Nazionale Consumatori e Adusbef) della convocazione del Tavolo Comunale del Consumatore presso l’assessorato alle attività produttive del Comune di Benevento per il giorno 25 Giugno u.s. Tale incontro ha avuto come oggetto l’importante tema dell’avvio dei saldi in città di Benevento. Ci dispiace che solo alcune associazioni siano state convocate per dibattere tale questione molto sentita e che ha creato non poche polemiche sulla stampa locale ma speriamo per il futuro di essere ascoltati con pari dignità insieme a tutte le organizzazioni consumeristiche del territorio ”.
Come Adiconsum si vuole sottolineare che da sempre in concomitanza con tali scadenze, si è informato, presso le nostre sedi, i cittadini fornendo loro anche un vademecum tascabile per “capire meglio” come muoversi durante il periodo dei saldi sia per evitare truffe che per fare dei buoni acquisti. In verità riteniamo fondata la posizione espressa dal Presidente di Confesercenti, Gianluca Alviggi, quando specifica attraverso una sua nota stampa, che non tutti i commercianti sono lì pronti a “camuffare i prezzi” per truffare il cittadino-consumatore. Da una attività di monitoraggio, portata avanti negli anni dall’associazione, questo avviene in pochi casi e soprattutto nei Comuni della provincia dove il controllo è minore e la poca concorrenza crea tali situazioni. Da sempre denunciamo comportamenti scorretti, ma a differenza di altre associazioni di difesa dei consumatori, per altro operanti solo nel capoluogo, siamo convinti sostenitori che bisogna promuovere confronti ed interventi che vedano coinvolti i due principali interlocutori (consumatori e associazioni di categoria). L’istituzione dello Sportello Comunale del Consumatore-Utente dovrebbe avere ,nei suoi compiti istituzionali, proprio questo altrimenti diventa un doppione degli sportelli di assistenza delle associazioni. E’ proprio tale ruolo istituzionale che esso rappresenta a garantire tutti, cittadini, commercianti e associazioni di rappresentanza, anche attraverso momenti ed attività, non volte allo sviluppo del contenzioso, alla sola denuncia di eventuali truffe o di “caccia alle streghe” ma incentrate anche e soprattutto sul confronto e su un informazione corretta, evitando facili qualunquismi, ovviamente nell’interesse generale e dei consumatori in particolare. In conclusione ci auspichiamo come Adiconsum che in concomitanza con questa ma anche altre situazioni consumeristiche, si attivi un tavolo di approfondimento e di indicazioni possibili al fine di tutelare davvero, e non semplicemente con comunicati e manifesti, i cittadini sanniti. Con le politiche pubbliche è la partecipazione, il coinvolgimento che bisogna sostenere, non certo l’antagonismo ed il conflitto. Chi strilla di più non ha sempre ragione.