Ottimi i risultati degli allievi del Centro Schermista Sannita di Antonio Furno ai Campionati Regionali che si sono svolti a Caserta nel nuovo Palazzo dello Sport “Palavignola”, il 23 e 24 gennaio .Già dalle prime gare dell’anno in corso si era visto che molti giovanissimi schermitori erano maturati e si avviavano a buoni risultati. Nella categoria ragazzi sta confermandosi ad alti livelli il tredicenne Alessandro Lizza nella specialità della spada , specialità praticata anche dalla campionessa Francesca Boscarelli.

Alessandro che si era classificato al 3° posto nella gara nazionale a Firenze, ha vinto il titolo regionale nella categoria dei “Ragazzi” cioè i nati nel 1997, e poi partecipando insieme agli atleti della categoria superiore (nati nel 1996) ha disputato la finalissima classificandosi al 2° posto dopo aver creato molte difficoltà al vincitore Francesco Maisto del Posillipo di Napoli. Nella stessa gara vi hanno partecipato Alessandro Palma che ha superato la prima eliminazione diretta e Gerardo Mucci. Ancora immatura per grandi risultati Francesca Barone che si perde davanti alle difficoltà ed alla tattica di gara,nonostante le sue immense qualità fisiche.

Al nono posto della categoria degli 11 anni si è classificato Alvise D’Auria che debuttava in campionati ufficiali e che ha dimostrato buone qualità e prospettive future. Numerosa la partecipazione alle gare di fioretto domenica 24 , anche se vi erano molti assenti a causa dell’influenza di stagione che ha lasciato a casa Cristina De Luca, Carla La Peccerella, Maria Giovanna Borrelli, Renato Villani. Nella categoria Allievi , Michele De Giulio è salito sul podio al 3° posto , come pure Maria Teresa Sordillo nella categoria delle piccole, ma buoni i piazzamenti di Gaia Piteo al 5° posto , di Edoardo Paga al 6° e del più piccolo in gara della categoria “Maschietti” Giuseppe Palmieri al 7° posto.

In conclusione lavorano bene le speranze della scherma sannita nella sala della palestra “Amato”, e dietro questi campioncini vi sono ancora tanti più piccoli che si impegnano e lavorano con passione aspettando il loro turno per partecipare alle gare importanti di categoria. Certamente non tutti diventeranno campioni, ma quello che è importante che i piccoli allievi acquisiscono i valori educativi e formativi che questo sport riesce a dare come la lealtà, l’ordine, la disciplina, il rispetto delle regole.