Domani, 29 Dicembre 2010, presso la chiesa di San Giovanni ai Portisi ad Airola si terrà il secondo concerto della undicesima edizione di MusiCometa, la rassegna itinerante di musica da camera, organizzata e promossa dall’Accademia musicale “Progetto Musica Unasp Acli”.
L’evento, in programma alle ore 19.00, darà grande spazio ai giovani musicisti con l’apertura del concerto affidata a “MusiCometa Giovani”, la sezione della rassegna in cui protagonisti sono gli allievi dell’accademia airolana. Saranno otto i giovani interpreti che si esibiranno in un recital pianistico sulle note dei grandi della musica come Schubert, Debussy, Bach, Chopin, Czerny e Scarlatti. A dare inizio alla seconda serata di MusiCometa 2010-2011 sarà Gaia Maglione che interpreterà Landler n.4 in La maggiore di Schubert e The Little Negro di Debussy. Seguiranno le esibizioni di Annachiara Massaro con Invenzioni a due voci in si minore di Bach, Mariaserena Palma con Cantabile di Chopin e Studio n.24 tratto dall’opera 849 di Czerny, Tonia Ianniello con Valzer n.2 dall’opera 65 di Chopin, Giulio Sansone con Serenade for the doll e Golliwog’s cake-walk di Debussy. Chiuderanno “MusiCometa Giovani” Miriana Icolaro con Valzer dall’opera 42 di Chopin, Antonio Amoriello con Improvviso n.3 dall’opera 90 di Schubert e Pasquale Icolaro che si esibirà in Sonata in Fa diesis minore di Scarlatti e Studio n.2 in la bemolle maggiore tratto dall’opera postuma di Chopin. Molti di questi giovani interpreti contano già successi in ambito internazionale e nazionale. La seconda parte del concerto è affidata a due pianisti virtuosi con alle spalle esperienze musicali di notevole respiro. Eleganti e puliti nella tecnica, diversi per stile, i maestri Domenico Iadevaia e Carlo Speltri insieme formano un duo pianistico dagli effetti sorprendenti che già in altre occasioni ha coinvolto intensamente il pubblico in ascolto. La scelta del brano, Rapsodia Ungherese n.2 di Liszt, che unisce tonalità classicheggianti a ritmi tzingani, testimonia l’abilità e la versatilità del duo Iadevaia-Speltri. Un brano che, con i suoi contrasti tra modi e sonorità i suoi periodi di calma e di turbolenza e le sue forme libere, si adatta bene al duo Iadevaia-Speltri per la sintesi che fa degli stili dei due pianisti. A chiudere la serata sarà il gruppo orchestrale giovanile della classe di flauto traverso dell’accademia che eseguirà, sotto la direzione del maestro Anna Zotti, le melodie natalizie più famose in “Note Augurali” accompagnato dai maestri Pasquale Lanni alla batteria, Roberto Melisi alla chitarra, Massimo Amoriello al basso elettrico e Carlo Speltri al pianoforte.