Splendida esperienza vissuta dai Cameristi del “Nicola Sala” in occasione del concerto tenuto presso la Biblioteca Angelica di Roma. Nella suggestiva cornice della sala di lettura della biblioteca, opera dell’architetto Luigi Vanvitelli, circondati da oltre centomila volumi del fondo antico, gli allievi del Conservatorio sannita hanno regalato, grazie alla loro performance, piacevoli suggestioni ad un pubblico attento che ha decretato il tutto esaurito. Registrate significative presenze come quella di Antonio Bellini, presidente del Conservatorio di Perugia, di Renato La Peccerella, dirigente del Ministero dell’Istuzione, dell’Università e della Ricerca, e di molti docenti “romani” del Conservatorio di Benevento. Il concerto, inserito nell’ambito della nona edizione del Festival Pianistico di Roma, organizzato dall’ Associazione concertistica romana, di cui è direttore artistico il Maestro Carlo Magni, rappresenta una delle numerose occasioni che il Conservatorio offre ai suoi studenti di proporre la propria musica al di fuori del contesto accademico. Ancora una volta, la presenza di due docenti, Cecilia Andreis e Nicoletta Sanzin, ha sottolineato quanto sia importante per la crescita dei giovani musicisti condividere con i propri insegnanti non solo le ore di didattica, ma soprattutto le emozioni e le tensioni che la presenza di un pubblico, attento in un silenzioso ascolto, possano comportare. I giovani musicisti: Maya Martini, arpa; Vittorio Coviello e Teresa Zeppetella, flauto; Emilio Mottola, violoncello; Vincenzo Ricci, pianoforte; Angela Gaetana Giannotti, Antonella Piscitelli e Annarita Terrazzano, voci con Nicoletta Sanzin e Cecilia Andreis, curatrice del progetto, hanno coinvolto gli spettatori in una delicata atmosfera, resa ancor più suggestiva dall’illuminazione della sala, affidata a due soli fasci di luce. Una serata in cui musica, cultura e storia si sono compenetrate, regalando un’emozione quasi d’altri tempi.