Il dott. Raffaele Bianco, Amministratore Unico della SAMTE, la Società di gestione del servizio dei rifiuti costituita dalla Provincia di Benevento in ottemperanza al disposto della legge n. 26 del 2010, ha inviato stamani una circolare a tutti i Comuni ricordando gli adempimenti in scadenza per il 30 settembre. La nota, per conoscenza indirizzata anche al Prefetto, all’assessore regionale all’ambiente e al presidente della Provincia, si incentra sulla principale innovazione introdotta in fatto di tassazione per la raccolta rifiuti (TARSU e TIA). L’art. 11 della legge n. 26, scrive infatti Bianco, impone che entro il 30 settembre i Comuni calcolino e rendano noto a ciascun utente l’importo della tasse dovute per la copertura integrale del costo del servizio. Tale importo, si legge ancora nella circolare di Bianco, lo si ottiene calcolando due distinte voci in ragione del costo del servizio erogato durante l’esercizio 2010: la prima, elaborata dai Comuni medesimi; la seconda, dalla Provincia. Il ruolo nominativo dei contribuenti, che ciascun Comune deve emettere, dovrà dunque indicare entrambe le voci, quella cioè delle spese di spettanza del Comune e quella di spettanza della Provincia, e per essa della SAMTE, incaricata della gestione del servizio. Una volta proceduto all’incasso della tassa dall’utenza, la quota che spetta alla SAMTE, sarà trasferita dal Comune stesso alla Società provinciale entro e non oltre in successivi venti giorni. Bianco ricorda che è possibile, ai sensi di legge, incrociare i dati relativi ai contratti di erogazione dell’energia elettrica, del gas e dell’acqua ed ai contratti di locazione al fine dell’accertamento dei contribuenti a ruolo. La Provincia, ricorda infine l’amministratore della Samte nella sua circolare, possono anche richiedere, in forza di apposita convenzione, l’ausilio degli organi di polizia tributaria per l’accertamento della lista dei contribuenti.