“Una platea esclusivamente femminile. Peccato: una nuova occasione mancata! L’autoreferenzialità è il più pericoloso dei rischi per una società che guarda l’altro, in questo caso l’altra, come ostacolo che grava sulle prospettive di sviluppo”. Esordisce così questa mattina, nell’ambito del seminatio sulle pari opportunità promosso dall’Amministrazione Provinciale di Benevento e dall’Asl, l’On. Erminia Mazzoni, Presidente della Commissione Petizioni del Parlamento Europeo. “Oggi viviamo un gap di opportunità più profondo di quello che ha ispirato i movimenti femministi primonovecenteschi. Allora combattevamo, forti dell’unione e del senso di appartenenza, per rivendicare gli strumenti legislativi di parità; oggi, divise dagli stereotipi che ci vedono l’una contra l’altra armata, non siamo in grado di tradurre in strumenti concreti i principi fondamentali che decenni di battaglie hanno contribuito a codificare”. “Nella società di diversi (per genere, cultura, orientamento sessuale, religione, dato anagrafico…). che non si parlano, dobbiamo estendere lo spettro di analisi e ampliare il concetto di opportunità alla pari.
In un sistema di consociativismo di casta, di pregiudizi reiterati, di generiche dichiarazioni d’intento, della cooptazione assurta a metodo di selezione, rischiamo, pur essendo maggioranza, di rimanere fuori. È pericoloso, come ammonisce Mario Monti, che la strategia per far fronte gli effetti della crisi non pensi di valorizzare questo capitale umano che rappresenta oltre la metà del paese”.