La Guardia di Finanza ha eseguito una nuova operazione a contrasto del gioco d’azzardo in un bar nel Comune di San Nazzaro.
Le slot machine, prive di qualsivoglia nulla osta e/o titolo autorizzatorio, non erano conformi a quanto previsto dalla vigente normativa in quanto erano state artificiosamente modificate in modo da presentarsi all’avventore come regolari macchine da gioco ma in realtà erano “Slot Machine” completamente sconosciute all’Amministrazione dei Monopoli di Stato.
Infatti secondo il T.U.L.P.S., l’apparecchio regolare che eroga vincite in denaro, deve essere collegato alla rete telematica fornendo vincite non inferiori al 75% delle somme giocate su un ciclo complessivo di 140.000 partite, ma tale percentuale è di gran lunga inferiore quando si parla di apparecchi irregolari non controllati telematicamente.
L’attività ha consentito il sequestro di:
- n. 2 apparecchi da intrattenimento, apparentemente regolari, mentre bastava premere una combinazione di tasti per veder comparire un gioco a rulli virtuali non legale in quanto non conformi al dettato normativo vigente;
- n. 1 apparecchio elettromeccanico “NEW MEDIEVAL” tipo “BINGO”, che presentava modalità di gioco non caratterizzate da abilità fisica, mentale e/o strategica e , quindi, con rispondente alle norme in vigore.
Fenomeno in forte aumento quello delle “slot machine illegali” e altamente pericoloso in quanto sono molte le persone che pur utilizzando spiccioli arrivano a spendere cifre da capogiro creando anche allarme dal punto di vista sociale.
Il titolare del bar è stato anche segnalato alla Questura e al Sindaco di San Nazzaro per l’applicazione delle sanzioni di natura accessoria, consistenti nella chiusura temporanea dell’esercizio.