Danni sul territorio di Sant’Agata de’Goti a seguito delle incessanti piogge dei giorni scorsi. Alcune abitazioni ricadenti nell’abitato del centro storico di Faggiano, più precisamente nella piazzetta sottostante la strada provinciale, ieri (martedì 27 aprile), nel tardo pomeriggio, sono state invase da acqua, fango e detriti vari.

Sul posto sono subito intervenuti gli uomini della locale Polizia Municipale, i Vigili del Fuoco di Bonea ed il Copro Forestale dello Stato, allertati dalle prime segnalazioni giunte dai cittadini della zona che, inermi e terrorizzati, si sono trovati a dover fronteggiare un vero e proprio fiume in piena, che invadeva case e strade di un’area ad alta densità abitativa.

A verificare lo stato dei luoghi sono giunti i tecnici dell’Ente saticulano accompagnati dall’Assessore alle Infrastrutture Maddaloni, l’Assessore agli Affari legali Viola e dal Vice presidente del Consiglio Comunale Cesare. Subito dopo gli stessi tecnici comunali hanno dato disposizioni a procedere per porre in essere i primi interventi di messa in sicurezza.

Il Sindaco Valentino, informato immediatamente e fuori città al momento dell’incidente,  si è recato a Faggiano in serata a verificare personalmente la situazione. “E’ stata evitata una catastrofe, ha dichiarato dopo aver visto la zona interessata dall’allagamento e l’abitato invaso dall’acqua. Questa ulteriore emergenza, conclude Valentino, è imputabile certamente alle situazioni di rischio di un territorio che, più volte ed in più punti, in questi ultimi mesi, ha richiamato l’attenzione per problematiche legate a dissesti, smottamenti ed allagamenti. Occorrono, come abbiamo ripetutamente rappresentato nei vari livelli istituzionali, interventi preventivi, mirati ed incisivi, per evitare che questi eventi si trasformino in tragedie. Purtroppo gli Enti locali ed i comuni in particolare non sono finanziariamente attrezzati per far fronte adeguatamente a queste criticità”. Intanto questa mattina, nella zona, sono già iniziati i lavori per il ripristino e messa in sicurezza dell’ abitato per evitare ulteriori pericoli ai cittadini.