Come annunciato nei giorni scorsi, domani, giovedì 29 aprile, alle 17,30 presso la sede dell’Unione di Centro di Benevento in Via delle Poste n.5, si riunirà il Comitato provinciale del partito convocato dal presidente Arturo Mongillo al fine di esprimere una posizione in merito alla situazione politica determinatasi nei due principali enti istituzionali del Sannio vale a dire Amministrazione provinciale e Comune capoluogo. Per preparare tale appuntamento, ieri sera si è svolto l’incontro della Direzione provinciale dell’Udc che ha effettuato una ricognizione attenta e puntuale delle principali questioni politiche.
Nel corso dei lavori, è stato rimarcato il principio di totale autonomia rispetto alle altre forze politiche e sono state evidenziate alcune criticità nell’andamento dei governi locali a partire dal documento contabile della Rocca dei Rettori che sarà esaminato dal Consiglio provinciale il prossimo 3 maggio. La Direzione, comunque, ha rimesso tali valutazioni al Comitato provinciale che domani sera produrrà un documento formale. Prima di entrare nelle tematiche di stretta attualità politica, però, il segretario provinciale dell’Udc, Gennaro Santamaria, si è soffermato sulla vicenda relativa alla paventata chiusura del Presidio ospedaliero di Cerreto Sannita.
C’è stato un ampio e articolato dibattito a tal proposito a cui hanno partecipato il consigliere provinciale Lucio Rubano, il vicesindaco di Cerreto Giuseppe Massarelli, il sindaco di Solopaca Pompilio Forgione, il coordinatore della segreteria provinciale Corrado De Lorenzo, il consigliere nazionale Cesare Cardone, il presidente provinciale Arturo Mongillo e i dirigenti Domenico Pugliese, Giovanni Catalano e Franco Delli Veneri).
L’organismo ha deciso di elaborare un documento nel quale si ribadisce la solidarietà nei confronti della popolazione e degli amministratori della Valle Telesina e nel contempo si chiede ai commissari dell’Azienda Sanitaria Locale di Benevento di sospendere le attività nei confronti dell’ospedale di Cerreto in attesa che il presidente della Giunta regionale, Stefano Caldoro, possa, assieme alla nuova Giunta, elaborare un nuovo piano ospedaliero che sia rispondente alle esigenze dei cittadini sanniti. “L’Udc – si legge nel documento approvato dalla Direzione provinciale – contesta la manovra attuata dall’Asl in quanto avviene mentre ancora non c’è un piano ospedaliero conforme a un piano di rientro dal deficit sanitario. In questo caso, quindi, appare evidente che c’è il tentativo di ridimensionare, se non addirittura chiudere, la struttura ospedaliera telesina.
Il nostro partito ritiene che le scelte future relative agli ospedali della provincia di Benevento devono essere il frutto di una articolata ed equilibrata valutazione tra Regione Campania e amministrazioni locali. Ci aspettiamo anche che i fondi regionali maggiori vengano sempre destinati al comparto sanitario anche se siamo consapevoli della necessità di ridurre la spesa. Ciò, però, non potrà mai avvenire senza tener conto dell’efficienza delle attuali strutture e delle particolari caratteristiche morfologiche del territorio su cui si va a intervenire. L’Udc proseguirà il suo impegno a favore dell’ospedale di Cerreto e contatterà i livelli regionali e nazionali del partito al fine di ottenere un’azione coordinata che salvaguardi il diritto alla salute dei cittadini sanniti”.