La Ferrini si consacra a Procida. Ai due successi ottenuti nelle precedenti settimane, fa seguito l’acuto sull’Isola di Procida. Un successo che vale oro colato. Tre punti che consentono alla squadra del presidente De Marco di compiere un ulteriori significativo passo avanti in classifica. Una vittoria che rilancia dunque ambizioni e possibilità di un gruppo che settimana dopo settimana ha dimostrato di poter competere per la conquista della salvezza. Il tecnico Casale ed i suoi ragazzi compiono di fatto una vera e propria impresa. Al cospetto di una compagine chiamata ad una sorta di gara d’appello (dentro o fuori per diversi atleti isolani) Capossela e compagni hanno risposto con carattere, grinta, determinazione, abnegazione ma soprattutto hanno risposto da squadra. Nonostante sempre sotto col risultato mai nessun sconforto ma solo la convinzione di poter e dover recuperare. Ottimo segnale psicologico di una squadra che crede nei propri mezzi e nelle proprie possibilità. Nonostante i soliti problemi di rosa (mancavano De Rosa, Mesisca, Regione, Luisi, Vigliotti. Walter Ferretta ed all’ultimo momento Marco Aquino) il tecnico Casale disegna una squadra accorta ma allo stesso tempo volta all’attacco. Eppure l’incontro non era cominciato sotto i migliori auspici per la Ferrini. al 3′, infatti, sugli sviluppi di un calcio d’angolo Malgieri svetta più in alto di tutti e supera Parente. Il gol non sconforta più di tanto la Ferrini che prova a reagire prima con D’Abbiero, tiro alto, e poi con Sarubbo. Alla mezz’ora arriva poi il gol del meritato pari. Capossela dalla sinistra taglia campo per Saviano. L’esterno alto compie un traversone forte e teso che ‘induce’ all’errore il portiere di casa pronto a rinviare sul suo compagnio di squadra Malgieri che compie il più grossolano degli autogol. Neanche il tempo per gioire che al 35′ la retroguardia ospite si fa trovare ancora una volta impreparata sulle palle alte. Ancora una volta è Malgieri ad approfittarne per beffare Parente. A questo punto entra in scena il tecnico Salvio Casale che prima ridisegna l’assetto tattico della Ferrini senza compiere cambi e poi inserisce De Stefano per Iarusso. La mossa si rivela subito azzeccata visto che lo stesso De Stefano al 39′ prova ad impensierire l’estremo di casa. Nella ripresa, pronti via e la Ferrini impatta. E’ il 20 quando Ugo Aquino pennella sulla testa di Giovanni Onesti che stacca in maniera imperiosa e mette la palla in rete. A questo punto i padroni di casa si innervosiscono. Lo stesso Malgieri al 6′ perde la testa commettendo un brutto fallo a gioco fermo ai danni di Capossela. L’assistente vede tutto, richiama l’attenzione dell’arbitro che non può far altro che estrarre il cartellino rosso. La Ferrini prova a sfruttare l’uomo in più, crea diverse occasioni per andare a rete ma non le sfrutta ed anzi al 35′ rischia grosso. L’arbitro commette un grave errore di valutazione. Ritiene scorretto l’intervento di Capossela ai danni di Intartaglia all’interno dell’area di rigore, decreta il penalty per i locali ed espelle Capossela. Dal dischetto si presenta Marco Mazzeo, ex Forza e Coraggio ed Alba Sannio ma la sua conclusione si perde alta sulla traversa. A questo punto la Ferrini si carica oltremodo ed al 48′ sferra il colpo del ko. Azione magistrale di contropiede avviata da Luca De Stefano. L’attaccante difende palla nonostante i vani tentativi di fallo e giunto al limite serve l’accorrente Nicola Ferretta che di interno destro supera Capece e fa volare la Ferrini. Una prodezza balistica, una rete spettacolare che consegna alla Ferrini il terzo successo consecutivo ed allo stesso tempo inguaia oltremodo l’Isola di Procida.