Dopo i positivi esiti della sperimentazione, effettuata su 13 tratte stradali, parte oggi il servizio continuo di monitoraggio della qualità delle strade realizzato dal MARSec, l’agenzia di telerilevamento satellitare e monitoraggio ambientale della Provincia di Benevento. Dal confronto dei dati dopo il test, esaminati tra il 2009 e il 2010 è emerso che, nel solo mese di giugno gli incidenti sono passati da 177 a 25; a luglio, invece, da 71 a 28, mentre ad agosto da 37 a 9. Il servizio continuo avrà la durata di un anno e, sulle tratte considerate critiche, sarà effettuato con più frequenza.
I dati del test hanno dimostrato l’efficacia di un sistema di controllo volto a garantire la sicurezza sulle strade rilevando le buche, le sconnessioni e le abrasioni del manto stradale per un tempestivo intervento da parte dell’Ente e per una riduzione drastica delle richieste di risarcimento danni sorte a seguito dei sinistri. Il monitoraggio, realizzato con una stazione mobile di controllo dotata di un sofisticato sistema di video geolocalizzati, sarà effettuato su tutti i 1300 km del reticolo viario provinciale.
Il progetto, ideato insieme al settore Infrastrutture e Viabilità della Provincia di Benevento con la dirigente Liliana Monaco, è stato selezionato per partecipare al “Premio Best Practice Patrimoni Pubblici 2010″ e ha ricevuto, poi, la menzione speciale e l’encomio da parte del Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, Renato Brunetta.
Con la messa a regime di questo servizio, la Provincia di Benevento mira a ridurre le spese sostenute per il risarcimento danni che nel 2008 hanno raggiunto la cifra record di 1.400.000 euro con oltre 1200 sinistri. Oltre a garantire la sicurezza dei cittadini, l’Ente potrà anche verificare l’efficacia e l’efficienza dell’intervento e controllare l’operato delle ditte addette alla manutenzione delle strade. Inoltre, con questo sistema, non sarà più possibile incorrere nelle richieste fraudolente di risarcimento per le quali la Provincia ha istituito un’apposita banca dati e avviato tutte le procedure per le eventuali denunce alla Procura della Repubblica.