Secondo atto del gemellaggio San Bartolomeo in Galdo-Ripa Teatina, rappresentati rispettivamente dai sindaci Enzo Sangregorio e Mauro Petrucci. Le delegazioni si sono ritrovate, in nome di Rocky Marciano, sabato scorso nella sala polivalente del Palazzo comunale del comune abruzzese, alla presenza del presidente del Consiglio regionale, del prefetto, del presidente della Provincia e del sindaco di Chieti. Il primo atto si è svolto il 22 agosto a San Bartolomeo in Galdo. In quell’occasione fu consegnata al sindaco del Comune abruzzese, la chiave della città fortorina. A partecipare all’iniziativa c’era anche il sindaco di Baselice, Domenico Canonico. Nel suo intervento Canonico, in qualità di rappresentante del Fortore, zona di origine della madre del campione, Giuseppina Picciuto, ha portato i saluti della comunità ed ha posto l’accento sulle analogie e caratteristiche comuni tra le due aree geografiche come il fenomeno dell’emigrazione, le caratteristiche orografiche del territorio e soprattutto quelle culturali ed enogastronomiche.
Il sindaco ha ricordato poi come queste due zone siano importanti per la produzione vitivinicola l’una per il Moscato di Baselice l’altra per il famoso Montepulciano d’Abruzzo. Infine, ha invitato tutti presenti a visitare i comuni del Fortore.