E’ delle ultime ore la notizia della nomina dell’ex consigliere regionale dell’Udeur, Fernando Errico, nel consiglio d’amministrazione dell’Alto Calore Servizi. Il Popolo della libertà a Benevento si caratterizza, quindi, sempre più come il partito del nuovo e della meritocrazia. Si concretizza così il nuovo corso tanto sbandierato dal coordinamento provinciale, che per la verità qualche segnale già l’aveva dato con la nomina del commissario al Consorzio Agrario.
Largo ai giovani e al merito! Parole d’ordine tante care alla coordinatrice del PdL che non perde occasione per sbandierarle presentando se stessa come la grande moralizzatrice ed innovatrice della politica sannita e non solo sannita.
I giovani avanzano. Ma mentre i giovani avanzano, i soliti vecchi vanno all’incasso.
I giovani tornano utili per i gazebo, per le squadre della libertà, per la raccolte delle firme e per i cori da stadio, ma quando si tratta di spartire poltrone e prebende, la faccenda si fa seria e la questione diventa di competenza dei soliti vecchi marpioni capaci di restare comunque a galla, sempre pronti a saltare sul carro dei vincitori per partecipare alla festa.
Non ci meraviglia dunque la nomina dell’ex sindaco di San Nicola Manfredi, ci sembra, oltretutto, che abbia i titoli giusti. Trattandosi di soggetto di provata esperienza amministrativa e di indiscussa limpidità e trasparenza.
Dopo il disastro del proprio Comune, le cui rogne sono state poi lasciate ad altri, e dopo anni di complicità con il centrosinistra con il quale ha contribuito, in qualità di autorevole consigliere regionale, al saccheggio e alla catastrofe economico-finanziaria della Regione Campania; ci sembra proprio la persona giusta: niente da eccepire!
Con la nomina di Errico finalmente la coordinatrice può dare sostanza alle parole e dimostrare a tutti cosa veramente intenda quando afferma che bisogna far largo ai giovani e al merito. Il curriculum del nominato dà inoltre la possibilità di dimostrare, anche sul piano della correttezza, dell’etica e della moralità, qual è, secondo il verbo della De Girolamo, il nuovo corso. Errico potrà degnamente rappresentare il Sannio e il Partito della libertà nell’importante organismo di gestione.
Una nomina quindi che soddisfa tutti?
Non abbiamo dubbi. I giovani, che si sentiranno certamente gratificati dalla nomina, il comitato Donne del PdL, nonché i dirigenti provinciali tutti (o quasi) e i coordinatori comunali liberamente nominati, saranno entusiasti ed organizzeranno una sottoscrizione per ribadire piena fiducia alla coordinatrice e ai suoi metodi democratici. Meno male che Silvio c’è! Ma soprattutto meno male che non sa cosa succede ai confini dell’impero.