La Giunta comunale di Benevento ha approvato il progetto esecutivo relativo ai lavori di riqualificazione di Pacevecchia, per un importo complessivo di 3.526.368,67 euro. L’intervento di urbanizzazione della zona punta a recuperare e a riqualificare l’ambiente urbano e il tessuto edilizio già esistente.

A renderlo noto è stato l’assessore alle Opere Pubbliche, Aldo Damiano, che così ha commentato: “Attraverso questi interventi si intende valorizzare e ampliare i corridoi ecologici del rione Pacevecchia, con la sistemazione delle aree verdi, oltre che riqualificare il tessuto edilizio esistente. Il progetto ha come finalità anche il sostegno agli spostamenti non motorizzati, grazie alla predisposizione di un nuovo percorso pedonale e di uno podistico, per contenere le emissioni inquinanti e offrire migliori opportunità di collegamento tra le diverse aree urbane. Già a partire dalla prossima settimana gli uffici comunali procederanno a bandire la relativa gara d’appalto, al fine di consentire l’inizio dei lavori nel prossimo autunno”.

Il progetto prevede nello specifico le seguenti opere:
su via Aldo Moro si procederà al rifacimento dei marciapiedi con creazione di un percorso podistico; all’adeguamento del sistema di regimentazione delle acque piovane; alla riqualificazione dell’impianto di pubblica illuminazione; al posizionamento di un nuovo arredo urbano (panchine, cestini porta rifiuti, fontane); alla messa a dimora di nuove specie arboree; razionalizzazione e adeguamento della segnaletica stradale; alla manutenzione e realizzazione di aree attrezzate con interventi di sistemazione a verde, alla riqualificazione dei muri in cemento; nuova sistemazione dell’intersezione tra via Moro – via Delcogliano con al centro isola spartitraffico; nuova sistemazione della rotatoria all’incrocio con via Fratelli Rosselli.

Inoltre, per le zone interne di edilizia economica e popolare e di edilizia sovvenzionata della zona sono previsti: il rifacimento del tappeto stradale; la sostituzione dei pali di illuminazione fatiscenti e la sistemazione di aree residuali con arredo urbano.