Ancora i volontari della sezione LIPU beneventana protagonisti nel salvataggio di animali in difficoltà e feriti. Questa volta si tratta di cinque giovani esemplari di picchio rosso maggiore (Dendrocopos major) caduti dal nido in un bosco nel comune di Tocco Caudio nel Parco Regionale del Taburno Camposauro, che un sensibile abitante della zona ha consegnato alla LIPU, di un gheppio (Falco tinnunculus) proveniente da Montesarchio, trasportato alla sede LIPU a Benevento dal Corpo Forestale dello Stato, e di un gruccione (Merops apiaster) investito da un’auto a Foglianise che un altro sensibile cittadino ha affidato alla LIPU del Sannio Beneventano.
L’eccezionalità è che queste richieste di soccorso sono arrivate tutte nello stesso giorno, ma in ore diverse il che ha sottoposto i volontari della LIPU di Benevento ad un grande sforzo per salvare questi animali in difficoltà. Tre attivisti della sezione locale: Tommaso Repola, Fernando Tresca e Marcello Stefanucci sono stati impegnati alternativamente nei trasporti della fauna in difficoltà. Circa 550 km con l’auto sono stati percorsi dai volontari della LIPU di Benevento per salvare questi animali iniziando dalla mattina presto quando uno di loro è stato a Tocco Caudio per prelevare i giovani picchi trovati in un bosco da Donato Lombardi e Francesco Tontoli. Alle 10.30 del mattino un altro volontario LIPU è partito alla volta del Centro Recupero Fauna Selvatica LIPU a Casacalenda, in provincia di Campobasso nel Sannio Molisano, per ricoverare i cinque piccoli uccelli sfortunati. Infine nel tardo pomeriggio, con ritorno in serata, altri due volontari hanno trasferito allo stesso Centro Recupero: il gruccione che è stato recuperato a Foglianise ed ha visto l’interessamento di Saverio Santamaria e dei suoi colleghi del Deposito Locomotive a Benevento per l’affidamento alla LIPU; il gheppio che una staffetta tra i Comando Stazione del Corpo Forestale dello Stato di Montesarchio e di Benevento ha fatto sì che fosse consegnato ai volontari della LIPU.
Al Centro Recupero LIPU a Casacalenda la responsabile, Angela Damiano, ha ricoverato tutti questi animali con grande professionalità e disponibilità andando, come spesso capita, anche oltre gli orari di lavoro previsti.
Il delegato LIPU di Benevento così si esprime su questi recuperi: “In questo periodo siamo costretti ad un super-lavoro per quanto riguarda il recupero di fauna selvatica perché agli animali feriti che normalmente arrivano per cause dovute soprattutto ad interferenze antropiche si aggiungono i nidiacei visto che questa è la stagione della nidificazione degli uccelli. Spero che il servizio pubblico che garantiamo sia riconosciuto dagli Enti Pubblici territoriali e che ci aiutino anche economicamente perché sino ad ora stiamo provvedendo solo con le risorse private dei nostri attivisti essendo state prosciugate le casse della sezione locale a causa di questa attività. Allo stesso tempo non va dimenticato il grande sforzo economico che sostiene il nostro Centro Recupero a Casacalenda ricoverando circa 100 animali all’anno dalla provincia di Benevento”.