Riceviamo e pubblichiamo di seguito un nuovo comunicato congiunto delle tre sigle sindacali FSI – FIALS – RdB accreditate presso l’Azienda Ospedaliera Rummo di Benevento in relazione all’articolo del Segretario della CGIL Fp di Benevento a proposito della contrattazione in atto nell’Azienda. Continuiamo ad essere sempre più stupiti dalle esternazioni del Segretario Provinciale della CGIL FP – Sig. Felice Zinno -, fatte a mezzo stampa, nelle quali parla di come vengano costruite “strumentalizzazioni, spesso cadendo nel pettegolezzo e nel personalismo”. Ebbene, appare opportuno precisare al sig. Felice Zinno, segretario provinciale della CGIL/FP, che le OO.SS. autonome, a seguito del suo comunicato, hanno voluto solo precisare quanto è successo durante la riunione. Possiamo rassicurarlo del fatto che noi segretari provinciali, firmatari del documento, non abbiamo nulla di personale nei suoi confronti e della O.S. che rappresenta. D’altro canto, però, la pubblicazione di un comunicato, avvenuta senza aver preso parte alla discussione oggetto del comunicato stesso, nella quale si comunica ai lavoratori che solo la O.S. rappresentata dal Sig. Zinno è impegnata a risolvere le problematiche che affliggono la sanità, è sintomatica, a nostro parere, di una condotta quantomeno scorretta. Quanto evinto dalle scriventi non è traducibile nella volontà di apparire pettegoli, ma, anzi, quali portatori di una realtà oggettiva e conclamata. Ricordiamo al sig. Zinno che, nella prima riunione, in cui la parte pubblica non si è presentata e le OO.SS. autonome hanno denunciato il management, reo di non aver rispettato il ruolo istituzionale che gli compete, egli ha abbandonato i lavori in corso prima del previsto, forse con l’obbiettivo di riferire ai piani alti che le OO.SS. autonome stavano contestando la parte pubblica. Per quando riguarda il citato “incomprensibile astio personale”, essendo questo riconducibile alla propria cerchia di iscritti ( e forse ad uno solo di essi ), farebbe bene a non coinvolgere le OO.SS. autonome, ma a risolvere le proprie beghe personali, all’interno del suo sindacato. Se il sig. Zinno fosse stato un poco più presente presso l’azienda ospedaliera avrebbe ben potuto evincere che le problematiche regionali, che oggi pesano sulle aziende sanitarie e ospedaliere, risultano essere, in realtà, questioni già sollevate dal lontano 2007 (tra cui ricordiamo la carenza del personale, lo straordinario, ecc.), che oggi diventano di difficile ed ardua soluzione. Costruire un ponte con la direzione strategica dell’azienda è stato ed è tuttora difficile, perché questo management, oltre a non presentarsi alle riunioni, ha pensato unicamente a risanare i conti, senza interessarsi minimamente, quindi, dell’andamento dell’azienda e della qualità dell’assistenza; fattori questi che, alla luce dei fatti, risultano essere in netto declino. Tra le righe del comunicato ha voluto far passare dei messaggi reconditi sulla lotta dei lavoratori a regime di somministrazione, che in quella discussione non c’entravano niente, e sui lavoratori che in questi giorni hanno dovuto subire un trasferimento “punitivo” ad opera di un’Amministrazione agli sgoccioli; in quest’ultimo caso, cercando di giustificare il loro operato, ha forse voluto dimostrare la sua presenza in azienda. Per concludere, nel passaggio in cui auspica “che i toni del confronto diventino più moderati e rispettosi nei confronti dei soggetti e delle organizzazioni”, appare strano come il richiamo provenga da una delle tre organizzazioni confederali, le quali, a tutti i livelli, non vogliono il confronto con le OO.SS. autonome. Noi siamo stati e sempre saremo a favore del confronto. A seguito di questo chiarimento, ci aspettiamo che, nella sede opportuna, il Segretario della CGIL FP, unitamente agli altri sindacati ed alla RSU, facciano la loro parte a difesa dei lavoratori.

                                                                                                                                                                                                    FSI – FIALS – RdB