Lo studente Marco Ferriero dell’Università degli Studi del Sannio ha partecipato, lo scorso 20 giugno, alla Maratona del Sole di Mezzanotte di Tromso, in Lapponia, come atleta del Comitato di Ateneo per lo Sport presieduto dal prof. Francesco Fiorillo, giungendo 2° assoluto, con il tempo di 1 ora 18 minuti e conquistando il primo posto di categoria.
La maratona di Tromso, Maratona del Sole di Mezzanotte, costituisce un singolare riferimento internazionale per gli atleti di tutto il mondo, in quanto, svolgendosi in occasione del solstizio d’estate, ad alte latitudini, consente lo svolgimento della gara a cavallo della mezzanotte. L’importanza di questa manifestazione sta crescendo notevolmente negli ultimi anni e l’edizione 2010 ha visto oltre 2000 atleti provenienti da tutto il mondo.
La gara si è svolta in condizioni metereologiche molto difficili. Pioggia e vento freddo hanno fatto abbassare la percezione del calore al di sotto della temperature esterna, già bassa (1 grado sopra lo zero) per il periodo.
Gara partita nel segno dell’accortezza. Al primo km erano 10 le persone che componevano il gruppo di testa, poco distanziato Ferriero in 11° posizione. Al km 4 gruppo di testa scemato a 6 persone, in questa fase Ferriero, approfittando di un tratto in salita, è passato al comando tentando un piccolo attacco per sondare gli avversari. Al Km 7 il gruppo di testa era costituito da 4 persone con Ferriero 5° distanziato di 30 secondi, ma il rappresentante dell’Università degli Studi del Sannio non si è scoraggiato ed è riuscito a ricucire lo svantaggio, al Km 12, nel finto falsopiano a salire. Ferriero, appena raggiunto il gruppetto di testa, ha rotto gli indugi e con l’intenzione di scemare il gruppo ha aumentato considerevolmente l’andatura, obiettivo raggiunto in quanto al km 14 erano solo 2 gli atleti che si contendevano la vittoria e tra questi il più deciso proprio lo studente Italiano. Con una serie di scatti e contro scatti in salita Marco ha guadagno il vantaggio sull’atleta norvegese. All’ultima salita degna di rilevanza Ferriero è rimasto da solo in testa seguito a breve distanza dall’atleta locale. A pochi chilometri dal traguardo, dove la discesa si è fatta più ripida, l’atleta scandinavo ha piazzato l’allungo decisivo e ha guadagnato metri sull’italiano. Ferriero ha cercato di ricucire in pianura e sui brevi cavalcavia. Il duello ha entusiasmato il pubblico. Anche se nelle ultime fasi Ferriero ha avuto 50 m di svantaggio non ha demorso mettendo in crisi il collega norvegese. La discesa finale, purtroppo, non ha portato nessun cambiamento e la classifica è rimasta invariata. Ferriero ha conquistato cosi un risultato prestigiosissimo.