Nella mattina di oggi, si è conclusa positivamente la trattativa per il rinnovo del CCNL operai agricoli e florovivaisti.
‘Tale rinnovo – si legge nella nota della Fai Cisl – interessa circa 5000 addetti nel SANNIO, anche se per la maggiore parte stagionali con un minimo di 51 gg. lavorative, pochissime aziende superiore a 5/10 dipendenti.
Il rinnovo interessa soprattutto le aziende: SUIME, Cantine sociali di Solopaca – Foglianise e Guardia S., con dipendenti fissi, oltre a decine di aziende con pochi dipendenti a tempo indeterminato e/o determinato e soprattutto a conduzione familiare.

Come nelle migliori tradizioni, il negoziato cominciato nella mattina del 24, si è sviluppato per l’intero arco della giornata per poi concludersi alle 5,00 del giorno dopo.
L’impegno profuso ha permesso di concludere il lungo lavoro di questi mesi e ha consentito di non differire ulteriormente i tempi di rinnovo.
E’ stata confermata la struttura contrattuale definita nel 1995 che affidava al secondo livello di contrattazione (provinciale) la definizione dei salari di qualifica e della classificazione. Viene pertanto mantenuta la vigenza quadriennale, mentre per gli altri aspetti, il rinnovo è coerente con le novità introdotte dal nuovo assetto della contrattazione definito nel 2009.
L’aumento retributivo globale per il biennio 2010-2011 è del 4,1% ripartito in due tranches: 2,5 % dal 1° maggio e 1,6% dal 1° gennaio 2011.
I nuovi minimi di area salgono a 750 per la III^ area, 1100 per la II^ e 1200 per la I^ area.
Spariscono alcune norme ormai superate e non più attuali come gli impegni delle parti in relazione al mercato del lavoro( ex art.26) e la classificazione e retribuzione per età (ex art.52).
Crediamo di aver raggiunto, in un momento molto difficile per il mondo del lavoro e particolarmente per il settore agricolo, un buon risultato che premia le scelte e il lavoro di questi mesi’.