La Provincia di Benevento ha aderito al progetto fondativi di una Rete Euro-Mediterranea di cultura popolare istituita a Sassari nel corso di un apposito Convegno internazionale promosso dalla locale Provincia.
La Provincia sannita si è impegnata con i partners provenienti dai Paesi rivieraschi ad un comune progetto di cooperazione culturale con il fine di rafforzare i valori ideali del rispetto e della tolleranza per tutte le culture presenti nel bacino, affinché le stesse siano non solo preservate, ma anche condivise.
Lo comunica l’assessore provinciale alle politiche culturali Carlo Falato che ha partecipato ai lavori istitutivi della Rete, su mandato del presidente della Provincia Aniello Cimitile. Intervenendo nei lavori del Seminario internazionale, Falato ha ricordato che attualmente per rafforzare, l’interscambio culturale, la Provincia di Benevento sta lavorando ad un distretto culturale tra 9 partner tra i quali Francia, Spagna, Grecia, etc. al fine di mettere soprattutto a sistema operatori legati ad attività artigianali tradizionali; sta creando un Osservatorio per il recupero delle tradizioni musicali; sta rilanciando il tema dei borghi antichi ed, in definitiva, sta intervendo a tutto tondo per conferire una maggiore dignità alla tradizione popolare.
Com’è stato sottolineato nel corso dei lavori del Seminario la cultura popolare è una forte caratteristica dell’identità dei territori ed è importante coltivarla: qualunque sforzo per recuperarla non deve dunque essere visto come chiusura nei confronti delle altre culture e tradizioni, quanto piuttosto come un mezzo per aprirsi al confronto ed alla relazione con gli altri, gettando un ponte tra passato e futuro e mettendo insieme più territori.
Al termine del Seminario la Assemblea dei Soci della Rete Italiana di Cultura Popolare ha eletto Presidente il prof. Ugo Perone, Assessore alla Cultura e al Turismo della Provincia di Torino, mentre è entrato a far parte del Consiglio di Amministrazione l’assessore della Provincia di Benevento, Carlo Falato.
L’Assemblea ha quindi deciso di procedere con la formalizzazione di un tavolo tecnico per la costituzione di una Rete Euro-Mediterranea, inizialmente attraverso la sottoscrizione di un protocollo di intesa, al fine di lavorare attivamente sui progetti di sovvenzioni e contributi a livello europeo.