“La giunta Caldoro, incurante dei problemi drammatici che affliggono la comunità campana, continua a segnalarsi per furia distruttrice come se la “damatio memoriae” fosse la sua unica preoccupazione”. A dichiararlo è Umberto Del Basso De Caro, vicecapogruppo Pd in Consiglio regionale della Campania, in merito all’annullamento delle delibere deciso dal centrodestra. “Vengono annullate centinaia di provvedimenti, alcuni dei quali destinati a incidere profondamente sulle attese che i Comuni legittimamente nutrivano. Penso alla metropolitana di Salerno, all’Università di Scampia, a Bagnoli futura ed a tante altre che dimostrano in quale misura la giunta Caldoro sia animata unicamente da spirito di demolizione – aggiunge Del Basso De Caro – senza porsi il problema del destino di migliaia di lavoratori che perdono il posto, delle imprese che rischiano concretamente il fallimento a causa dei ritardi nei pagamenti e, soprattutto, senza porsi minimamente il problema dell’enorme contenzioso che queste scellerate scelte produrranno sull’intero sistema”. “La denunzia è tutta politica – spiega – ma verrà un tempo nel quale la giurisdizione contabile individuerà i responsabili dei conseguenti danni erariali. Non intendiamo difendere niente e nessuno, né essere cantori del passato. Intendiamo soltanto segnalare ad un’opinione pubblica spesso distratta i danni che la nuova amministrazione regionale, a cento giorni dal suo insediamento, già sta producendo sul sistema Campania, sulla pelle dei lavoratori e delle famiglie, sulle misure di coesione sociale tutte annullate” conclude Del Basso De Caro.