L’Assessore Regionale ai Trasporti ed alle Attività Produttive, Sergio Vetrella ed il Presidente della III Commissione consiliare della Regione Campania,  Pietro Diodato, hanno fatto visita questa mattina alla struttura del Consorzio Asi e successivamente all’officina di Futuridea, dove è in corso di svolgimento la manifestazione “Ponte Valentino, made-in”.

Ad accoglierli vi era il Commissario Straordinario del Consorzio Asi, Filippo Diasco che ha guidato, assieme con il Direttore Rillo ed il Presidente Nardone, gli ospiti durante la visita.

Riportiamo la dichiarazione dell’Assessore Regionale, al termine della mattinata: “Questa visita conferma quello che ho sempre pensato: nella nostra meravigliosa Regione abbiamo grandi potenzialità, grandi capacità, abbiamo delle intelligenze, abbiamo la volontà di poter riuscire. Dobbiamo quindi cercare, a livello degli Enti preposti, di fare tutto ciò che è necessario per snellire le burocrazia e fare in modo che le idee valide vadano avanti velocemente perchè oggi il mercato internazionale ci richiede un’efficienza ed un’efficacia che attualmente non abbiamo ancora. Sia nel visitare il Consorzio industriale che tutte queste realtà imprenditoriali sono molto soddisfatto perchè effettivamente  c’è tanto da poter fare  e dunque cercheremo di valorizzare questo”.

A seguire si è svolto, come da calendario, il forum “Fattori di contesto ed attrazione di imprese” a cui hanno preso parte  Ennio De Crescenzo (Facoltà di Architettura di Napoli), il quale, ha illustrato alla platea il fenomeno delle cave dismesse nel territorio regionale e proposto usi diversi dallo stato di abbandono in cui gran parte delle cave versano. Successivamente De Crescenzo ha presentato  un modello innovativo di casa industriale  che rappresenterebbe allo stesso tempo un habitat umano, tecnologico, energetico ed economico.

Hai preso poi la parola Francesco Pepe dell’Università degli Studi del Sannio, il quale, si è soffermato sul tema della gestione dei rifiuti  solidi urbani, sulla necessità di utilizzare nuove tecnologie  che possano evitare di far si che il problema dello smaltimento dell’organico venga gestito semplicemente trasferendolo ad altre Regioni, con costi elevatissimi.

Il forum di domani (alle ore 17) affronterà il tema “Design Industriale”.