Delusione e rabbia nei volti dei lavoratori del Consorzio Bn1 in presidio a Piano Borea, dopo il diniego dell’Asia Benevento. “Noi abbiamo dato un segno di apertura e disponibilità e non poteva essere altrimenti – ci spiegano i lavoratori – perchè siamo persone perbene, che non vogliono penalizzare i cittadini beneventani e che stiamo semplicemente chiedendo quello che ci spetta: il lavoro e lo stipendio. Eppure non si è presentato nessuno e non capiamo il perchè: avevamo invitato anche la stampa. Questo non può che lasciarci con l’amaro in bocca. L’Asia invece, ha perso un’altra buona occasione per rimediare: nonostante tutto siamo sempre disposti a ricucire lo strappo ed aspettiamo che vengano gli operatori a ritirare l’umido che giace a terra (nella foto). A questo punto – hanno concluso i manifestanti – pensiamo di spostare il presidio a Casalduni a breve visto che tutti continuano ad ignorarci”.
Da segnalare che in mattinata, il consigliere comunale Giuseppe Zollo, si è presentato ai cancelli di Piano Borea per parlare con i lavoratori: l’obiettivo del Comune di Benevento è garantire, nel più breve tempo possibile, il pagamento dello stipendio di aprile.