“Roboetica e Diritto” è il tema del seminario che si svolgerà all’Università degli Studi del Sannio, domani, 25 maggio, alle ore 10.00, presso la Sala Lettura della Biblioteca del Dipartimento Pe.Me.Is. di Palazzo De Simone.
Il seminario è organizzato dal Dipartimento di Studi Giuridici, Politici e Sociali dell’Università degli Studi del Sannio, Persona, Mercato e Istituzioni, in collaborazione con l’Istituto di Teoria e Tecniche dell’Informazione Giuridica ITTIG del CNR.  Interverranno studiosi provenienti da aree di ricerca diverse: Gianmarco Veruggio, esperto di robotica e padre della Roboetica; Domenico Parisi, scienziato cognitivo; Giancarlo Taddei Elmi, studioso di Informatica Giuridica e Diritto dell’Informatica; Edoardo Datteri, filosofo della scienza dell’Università di Milano Bicocca. Parteciperanno Antonella Tartaglia Polcini, Nicola Lettieri e Pietro Perlingieri.
La robotica è entrata ormai a far parte della vita quotidiana delle società tecnologicamente avanzate. Dotati di un livello di autonomia decisionale sempre maggiore, i robot operano al fianco dell’uomo nelle fabbriche come nelle sale operatorie, nelle profondità marine come nello spazio o negli scenari di guerra, dando vita ad una serie lunga di questioni, spesso gravide di proiezioni sul piano giuridico, relative alle conseguenze, alla responsabilità e alle forme di controllo delle loro azioni. Grande interesse riveste, in questo scenario, la riflessione che va sotto il nome di Roboetica, indagine volta a sviluppare conoscenze scientifiche, strumenti culturali e tecnici in grado di orientare la robotica verso il benessere della società e della persona. Il seminario di domani vuole essere una prima occasione di contatto tra la scienza giuridica e le tante questioni evocate dalla riflessione Roboetica al fine di evitare, come pur spesso accade, che il diritto si trovi a rincorrere affannosamente i problemi generati dal rapidissimo evolvere delle tecnologie.