“Non è possibile che la Regione Campania pensi di continuare a fare scempio del territorio sannita. Dobbiamo organizzarci come comunità per far sentire la nostra voce e prevenire i processi degenerativi dell’ambiente. La nostra provincia ha tutte le possibilità per essere autonoma sul ciclo integrato dei rifiuti ma è importante portare a termine l’impiantistica”.
Lo ha detto Gennaro Santamaria, segretario provinciale dell’Udc di Benevento e candidato capolista alle elezioni regionali del 28 e 29 marzo, intervenendo ieri sera alla tavola rotonda “Ambiente e territorio: quali sono le emergenze del Sannio?” che si è svolta presso l’edificio scolastico di Paduli che, negli ultimi mesi, è stato al centro delle polemiche a causa del rischio allargamento della discarica di Sant’Arcangelo Trimonte e della costruzione della centrale a turbogas in località Ponte Valentino.
In apertura dei lavori, il consigliere comunale Giovanni Verlingieri ha sottolineato che “la comunità padulese ha assistito a disastri ambientali enormi che rischiano di far fallire economia locale a causa di un sistema politico fallito e poco credibile”. Nicolò Mastrovito e Antonio Fusco, a nome del movimento giovanile dell’Udc, hanno presentato una proposta per la salvaguardia del territorio provinciale. Si tratta dell’istallazione di un campo di pannelli solari per la produzione di energia elettrica pulita proprio nei terreni sui quali si vuole allargare la discarica regionale dei rifiuti. Michele Barbato, responsabile Fortore Lega Ambiente, ha detto che “sono tante le emergenze che attanagliano il nostro territorio a partire dal dissesto idrogeologico. Sui rifiuti il Sannio sconta la natura periferica del territorio che ci fa essere sempre subalterni rispetto ad altre aree della regione. Il problema, però, non sono le discariche bensì la loro gestione e individuazione”.
Camillo Campolongo, rappresentante del WWF sannita, ha lamentato che “la questione ambientale è un po’ la cenerentola della politica. Certo le ultime scelte del Governo per il ritorno al nucleare non fanno ben sperare. Noi siamo convinti che bisogna scommettere sull’energia pulita anche se non in maniera selvaggia”. Contro l’allargamento della discarica di Sant’Arcangelo si è pronunciato anche il consigliere provinciale Lucio Rubano mentre la candidata Udc Lucia Catalano ha auspicato che “il nuovo governo regionale tenga presente il Sannio non solo per quanto riguarda l’allocazione di rifiuti o impianti eolici”.
Il convegno, presieduto dal coordinatore cittadino Udc Giovanni Melillo, è stato concluso da Mauro Libè, componente della Commissione Attività illecite ciclo dei rifiuti. Il deputato centrista ha svolto un intervento articolato parlando anche di risparmio energetico e di ciclo dei rifiuti: “E’ necessario al Sud spezzare il legame tra malavita organizzata e politica. Fino a quando non ci sarà legalità non troveremo spazio per un’organizzazione dei rifiuti all’altezza della situazione. Le tecnologie per lo smaltimento ci sono ma i cittadini non si fidano più di chi le gestisce. La politica deve tornare a essere credibile se vuole portare avanti scelte serie”.