Nel giorno del trentennale del terremoto dell’Irpinia si è tenuta in Prefettura una riunione per definire lo stanziamento di 7.165.000,00 euro previsto con la delibera CIPE n 32 del 13 maggio 2010 per il programma straordinario di interventi urgenti sul patrimonio scolastico.
In base alla suddetta delibera 15 sono i comuni della provincia di Benevento ammessi al finanziamento per la messa in sicurezza, prevenzione e riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi anche non strutturali degli edifici scolastici .
In particolare gli interventi ammessi riguardano i comuni di :
Frasso Telesino per un importo di 500,000,00;
Ceppaloni – fraz Beltiglio per un importo di 591.000,00 e fraz. S Giovanni per un importo di 400,000,00;
S.Bartolomeo in G. per un importo di 615.000,00; Baselice per un importo di 350,000,00; Bonea per un importo di 540.000,00; Limatola per un importo di 590.000,00 ; S Leucio del Sannio per un importo di 320.000,00; Fragneto Monforte per un importo di 469.000,00; Airola per un importo di 400.000,00; Buonalbergo per un importo di 309.000,00; Reino per un importo di 318.000,00; Tocco Caudio per un importo di 515.000,00; Castelpoto per un importo di 336.000,00; Cusano M. per un importo di 427.000,00; Telese Terme per un importo di 485.000,00.
Alla presenza del Prefetto di Benevento Michele Mazza i suddetti comuni invitati alla riunione, con l’ausilio del Provveditorato alle OOPP per la Campania rappresentato dall’ing Colangelo, ing Musco e dr Di Luise, hanno pertanto sottoscritto apposite convenzioni predisposte dal Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti regolanti i rapporti tra Stato ed Enti per stabilire le modalità dei finanziamenti e l’avvio dell’attività di progettazione degli interventi previsti.
La Prefettura, dallo scorso anno sta curando infatti l’attività di verifica delle situazioni di rischio connesse alla vulnerabilità negli edifici scolastici statali insistenti sul territorio in attuazione degli indirizzi ministeriali previsti dalla” intesa tra governo e regioni, sancita dalla conferenza unificata nella seduta del 28 gennaio 2009 ai sensi dell’art.8 comma 6 della legge 5 giugno 2003, n131” ed attualmente sta operando per completare l’attività di adeguamento e di messa in sicurezza .