Varato il Gruppo consiliare al Comune di Benevento di Territorio e Libertà, costola locale di Futuro e Libertà di Gianfraco Fini. Oggi la presentazione alla stampa nel corso della quale sono state illustrati i motivi della scelta e le finalità del gruppo. Alla presenza del Senatore Pasquale Viespoli, è stato spiegato il motivo che ha spinto il gruppo ex Pdl ad uscire dal partito. “Al posto di un partito – si legge in un documento diffuso alla stampa- si è imposto un verticismo padronale e un’oligarchia arrogante e ritorsiva, che ha tradito il senso profondo del PdL: la vocazione maggioritaria, il partito-coalizione, aperto, dialettico e plurale, motore del cambiamento.”
I viespoliani ricalcando il discorso di Fini a Mirabello ha sottolineato come “il PdL è stato sfigurato da adesioni discutibili, invasive fino a diventare determinanti”. Il neonato gruppo consiliare ha sottolineato l’assenza di “luoghi di discussione e di elaborazione”, la mancanza di un “confronto programmatico”. Per Territorio e Libertà ci sono state “solo invettive, anatemi e spirito illiberale, senza alcun rispetto per le persone e per le loro storie”. Nell’illustrare gli obiettivi e le finalità di “Territorio è Libertà” è stato spiegato che “nasce per aprirsi alla contaminazione reale, già concretizzatasi al suo interno, tra soggetti politici di diversa provenienza capaci, però, di trovare convergenze utili su progetti ed idee”. Tragli obiettivi c’è quello di farsi “interprete delle vere ragioni dello stare insieme e della ricomposizione inclusiva, favorendo alleanze che mirino alla risoluzione concreta dei problemi e per far ciò stabilirà un contatto continuo con i cittadini utilizzando l’ascolto diretto ma servendosi anche dei nuovi e più moderni mezzi di comunicazione”. Territorio e Libertà si propone inoltre di “mettere insieme associazioni, movimenti e società civile capaci di creare le giuste condizioni per un corretto e trasparente dialogo. Cercherà -inoltre- di parlare ai giovani, agli anziani, alle donne e ai non garantiti, superando le logiche di appartenenza e privilegiando l’individuazione di argomenti che saranno ritenuti strategici per ridare vita e sogni a Benevento e all’intero Sannio che hanno energie e potenzialità a sufficienza”. I viespoliani hanno inoltre sottolineato di “essere in prima fila nella lotta al malaffare strisciante e si batterà strenuamente per preservare l’ecosistema e l’ambiente, ritenendo che da tutto ciò deriverà il futuro della sua orgogliosa e sempre operosa comunità”. Questa la composizione del Gruppo:
Nazzareno Orlando (capogruppo), Mario Pasquariello (vicario), Gino De Minico (vicecapogruppo), Antonio Capuano (segretario), Nicola Boccalone, Alessandro Consales, Sandro D’Alessandro, Ettore Martini, Fernando Petrucciano e Gianfranco Ucci
Varato il Gruppo consiliare al Comune di Benevento di Territorio e Libertà, costola locale di Futuro e Libertà di Gianfraco Fini. Oggi la presentazione alla stampa nel corso della quale sono state illustrati i motivi della scelta e le finalità del gruppo. Alla presenza del Senatore Pasquale Viespoli, è stato spiegato il motivo che ha spinto il gruppo ex Pdl ad uscire dal partito. “Al posto di un partito – si legge in un documento diffuso alla stampa- si è imposto un verticismo padronale e un’oligarchia arrogante e ritorsiva, che ha tradito il senso profondo del PdL: la vocazione maggioritaria, il partito-coalizione, aperto, dialettico e plurale, motore del cambiamento.”
I viespoliani ricalcando il discorso di Fini a Mirabello ha sottolineato come “il PdL è stato sfigurato da adesioni discutibili, invasive fino a diventare determinanti”. Il neonato gruppo consiliare ha sottolineato l’assenza di “luoghi di discussione e di elaborazione”, la mancanza di un “confronto programmatico”. Per Territorio e Libertà ci sono state “solo invettive, anatemi e spirito illiberale, senza alcun rispetto per le persone e per le loro storie”. Nell’illustrare gli obiettivi e le finalità di “Territorio è Libertà” è stato spiegato che “nasce per aprirsi alla contaminazione reale, già concretizzatasi al suo interno, tra soggetti politici di diversa provenienza capaci, però, di trovare convergenze utili su progetti ed idee”. Tragli obiettivi c’è quello di farsi “interprete delle vere ragioni dello stare insieme e della ricomposizione inclusiva, favorendo alleanze che mirino alla risoluzione concreta dei problemi e per far ciò stabilirà un contatto continuo con i cittadini utilizzando l’ascolto diretto ma servendosi anche dei nuovi e più moderni mezzi di comunicazione”. Territorio e Libertà si propone inoltre di “mettere insieme associazioni, movimenti e società civile capaci di creare le giuste condizioni per un corretto e trasparente dialogo. Cercherà -inoltre- di parlare ai giovani, agli anziani, alle donne e ai non garantiti, superando le logiche di appartenenza e privilegiando l’individuazione di argomenti che saranno ritenuti strategici per ridare vita e sogni a Benevento e all’intero Sannio che hanno energie e potenzialità a sufficienza”. I viespoliani hanno inoltre sottolineato di “essere in prima fila nella lotta al malaffare strisciante e si batterà strenuamente per preservare l’ecosistema e l’ambiente, ritenendo che da tutto ciò deriverà il futuro della sua orgogliosa e sempre operosa comunità”. Questa la composizione del Gruppo:
Nazzareno Orlando (capogruppo), Mario Pasquariello (vicario), Gino De Minico (vicecapogruppo), Antonio Capuano (segretario), Nicola Boccalone, Alessandro Consales, Sandro D’Alessandro, Ettore Martini, Fernando Petrucciano e Gianfranco Ucci