“Se il sindaco di Benevento è davvero convito che il collegio dei revisori dei conti svolga la propria attività in modo non imparziale, ma assecondando logiche di tipo politiche, ha il dovere di chiederne la immediata rimozione.”
Questo è quanto dichiarato in modo provocatorio dal capogruppo e segretario provinciale dell’UDC, Gennaro Santamaria, a commento della conferenza stampa tenuta ieri dal sindaco, Fausto Pepe, che ha continuato ad accusare il collegio dei revisori dei conti per il parere espresso in occasione dell’approvazione del riequilibrio del bilancio.
“Per quanto mi riguarda – prosegue l’esponente del partito di Casini – trovo del tutto fuori luogo tale reiterato giudizio in quanto, carte alla mano, è facilmente riscontrabile che i revisori abbiano agito secondo criteri di professionalità ed imparzialità. Non capisco il perché Pepe gridi allo scandalo per il parere negativo dato dai revisori dei conti sulla delibera di riequilibrio di bilancio quando, gli stessi revisori dei conti, già si erano espressi negativamente il 15 di settembre sulla delibera di giunta municipale di approvazione del conto consuntivo. Infatti – chiarisce ancora meglio il capogruppo dell’UDC – il parere sul conto consuntivo è ancora più pesante di quello dato in occasione del riequilibrio. A questo proposito – puntualizza Santamaria – mi sembra opportuno riportare integralmente le conclusioni di tale parere: Il collegio in considerazione ai rilievi, alle eccezioni e alle riserve riportate nella presente relazione, rileva che il risultato di amministrazione a parere dei revisori risulterebbe non attendibile. Se i fatti stanno in questi termini, e gli atti dimostrano tutto questo, non capisco come potesse il sindaco sperare che a distanza di un mese, il 15 settembre e stato approvato il conto consuntivo in giunta mentre il 18 ottobre è stata proposta la delibera di equilibrio di bilancio in consiglio comunale, i revisori dei conti potessero cambiare posizione. Dire, come fa il sindaco, che il tutto sia avvenuto all’improvviso e che addirittura il parere dei revisori sia stato appreso dallo stesso attraverso gli organi di stampa è davvero paradossale. Ovviamente, non perché ciò non possa essere vero, ma perché, conoscendo il sindaco il parere dei revisori sul conto consuntivo, avrebbe dovuto aspettarsi lo stesso parere sulla delibera di riequilibrio. Alla luce di tutto questo affermare che le condizioni finanziare dell’Ente siano solide mi sembra davvero un azzardato. Comunque – conclude il segretario provinciale dell’UDC – avremo modo di chiarire queste ed altre questioni in occasione del prossimo consiglio comunale previsto per il prossimo 28 ottobre.”