Suggellato in nome di Rocky Marciano il patto di gemellaggio tra il Comune di San Bartolomeo in galdo e quello di Ripa Teatina (Chieti).
Rispettivamente i paesi che hanno dato i natali a Pasqualina Picciuto e Querino Marchegiano madre e padre de grande campione italo-americano di pugilato. La cerimonia è avvenuta ieri sera in via Pasquale Circelli dov’è stato allestito anche un ring per il “Primo trofeo Rocky Marciano”. Nell’intermezzo degli incontri, il sindaco del centro fortorino, Enzo Sangregorio, ha consegnato al collega abruzzese, Mauro Petrucci, la targa, le chiavi della cittadina e un pergamena del patto firmato da entrambi i primi cittadini. Una celebrazione molto sentita dalle due rappresentanze. «Un legame di fratellanza che unisce le nostre comunità», hanno ribadito i sindaci sotto i gonfaloni dei propri comuni.
Nell’ambito della manifestazione c’è poi stata a consegna del “Primo premio Rocky Marciano all’emigrante fortorino”. Un riconoscimento a quelle persone che si sono distinte col proprio impegno nell’ambito economico, scientifico e culturale. Consegnato da Petrucci ai parenti della madre del campione “il premio alla memoria” a Pasqualina Picciuto. A sua volta al sindaco di Baselice, Domenico Canonico, è stato assegnato il compito di dare “Il premio all’informazione” al giornalista, di origini baselicesi, Francesco del Vecchio.
Al padrone di casa, Sangregorio, l’incarico di consegnare “Il premio all’emigrante” al costruttore edile Francesco Saverio Gallo, nato a San Bartolomeo ma residente in provincia di Torino. Infine, da registrare la partecipazione del presidente, Mario Collarile, e tutto il vertice provinciale del Coni.