Pasta Rummo chiude il 2009 con ricavi per 73 milioni di euro e con un miglioramento dei volumi delle vendite del 5 per cento. Lo ha indicato il numero uno del gruppo, Cosimo Rummo, presentando alla stampa i progetti del pastificio beneventano fondato nel 1846. Parlando dei progetti futuri il presidente di Pasta Rummo ha indicato l’intenzione di “valutare un’ulteriore crescita del gruppo per linee esterne”, che potrebbe avvenire mediante l’apertura di un nuovo stabilimento o l’acquisizione di un’azienda già esistente. Più difficile invece una quotazione in Borsa, almeno nel breve periodo. “Il listino milanese potrebbe interessarci, ma non in questo momento. La nostra priorità è investire nella ricerca e nello sviluppo dei prodotti e dei processi di produzione: abbiamo stanziato un budget di oltre mezzo milione di euro nella ricerca nell’ambito di un piano triennale”. Sempre per l’anno in corso, Rummo ha spiegato di attendersi ricavi in linea con quelli del precedente esercizio “salvo che i prezzi delle materie prime non subiscano cambiamenti”. D’altro canto i volumi sono attesi in aumento di un altro 5 per cento. Il gruppo Pasta Rummo produce in media 100 mila tonnellate di pasta all’anno di cui il 20% distribuito sui mercati esteri. Al tempo stesso a marchio proprio realizza sette linee di prodotto per un totale di 120 tipi di pasta.