Con riferimento alle assenze per malattia, nello scorso mese di agosto le riduzioni piu’ significative del fenomeno sono state registrate nei nel comparto composto da Ministeri, Presidenza del Consiglio e Agenzie fiscali (-7,2%), nelle Aziende sanitarie locali (-7,1%) e negli Enti di previdenza (-6,9%). Quanto agli eventi di assenza superiori a 10 giorni, contrazioni molto sensibili del fenomeno sono avvenute nel comparto composto da Ministeri, Presidenza del Consiglio e Agenzie fiscali (-24,0%), nelle Aziende sanitarie locali (-16,3%) e nelle altre PA centrali (-13,7%). Per quanto riguarda invece le assenze per altri motivi, si osservano riduzioni nel comparto Sanita’ (-9,7% nelle Aziende sanitarie locali e -1,8% nelle Aziende ospedaliere), in quello composto da Regioni e Province autonome (-6,5%) e presso gli Enti di previdenza (-1,4%). L’unico settore nel quale si assiste a un incremento significativo delle assenze e’ quello delle altre PA centrali (+17,1%). Nelle diverse macro-aree del Paese le assenze per malattia registrano variazioni percentuali comprese tra il -5,4% delle Regioni del Mezzogiorno e il -0,1% delle Regioni del Nord Ovest. Gli eventi di assenza per malattia superiori a 10 giorni registrano invece forti contrazioni nelle Regioni del Centro (-21,1%) e del Mezzogiorno (-10,5%) mentre nel settentrione del Paese il calo appare piu’ contenuto: -5,4% nel Nord Est e -1,1% nel Nord Ovest. Anche le assenze per altri motivi registrano ad agosto riduzioni in tutto il Paese: nel Mezzogiorno (-6,3%), nel Nord Est (-4,3%), nel Nord Ovest (-2,2%) e al Centro (-0,5%). La rilevazione statistica evidenzia casi di riduzione delle assenze per malattia particolarmente significativi. Nel comparto Ministeri spiccano i dati del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali (-22,3%), del Ministero dello Sviluppo Economico (-13,4%), del Ministero dell’Economia e Finanze (-8,3%), del Ministero della Giustizia (-8,0%) e del Ministero dell’Interno (-7,2%) mentre si registra un aumento del fenomeno presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri (+10,9%). Nel comparto delle Agenzie fiscali le assenze per malattia diminuiscono all’Agenzia del Territorio (-6,4%), restano invariate all’Agenzia delle Entrate (+0,4%) e aumentano in misura rilevante all’Agenzia del Demanio (+72,2%). Le Regioni e le Province autonome in cui si registrano le diminuzioni piu’ sensibili di assenze per malattia sono invece Valle d’Aosta (-38,8%), Trentino Alto Adige (-20,9%), Abruzzo (-16,8%), Provincia autonoma di Bolzano (-12,6%) e Sicilia (-11,8%). Quanto alle Province, le maggiori riduzioni del fenomeno si registrano in quelle di Vercelli (-62,2%), Imperia (-56,2%), Pesaro e Urbino (-47,5%), Teramo (-47,1%), Benevento e Medio Campisano (entrambe a -41,6%). Tra i Comuni con piu’ di 500 dipendenti si segnalano Arezzo (-47,9%), Pavia (-42,3%), Pordenone (-31,4%), Pesaro (-29,4%) e Siena (-29,3%). Per quanto riguarda invece i Comuni con 100-499 dipendenti, spiccano i dati di San Vincenzo (-95,1%), Novi Ligure (-91,6%), Magenta (-84,7%), Cisterna di Latina (-81,5%) e Arzignano (-77,4%). Infine, tra quelli con 50-99 dipendenti altrettanto clamorosi sono i casi di Campi Salentina (-98,0%), Lauria (-97,5%), Roccarainola (-96,4%), Renon (-96,0%) e Fossombrone (-95,5%). Record mensile di riduzione dell’assenteismo per malattia anche nelle Asl di Teramo (-52,6%), di Foggia (-49,9%), di Caltanissetta (-49,1%) e di Venosa (-40,5%). Significativi risultati si registrano anche tra il personale di IPOST (-11,0%), dell’INAIL (-9,5%) e dell’INPS (-5,3%) mentre si assiste a un forte incremento delle assenze per malattia presso l’ENPALS (+35,3%) e l’ENAM (+64,7%). Infine, clamorose riduzioni del fenomeno sono state registrate tra i lavoratori del Consorzio per l’area di ricerca scientifica e tecnologica di Trieste (-90,5%) e dell’ISAE (-70,3%).
Fonte: Asca