L’unico ricattatore e seminatore di terrore e il Signor Lucio Lonardo che con la nota di ieri ha superato ogni limite dimostrando ancora una volta che è ad occupare quel ruolo non di certo per capacità ma per nomina politica. I Lavoratori dei Consorzi non percepiscono lo stipendio e inoltre non sanno quale sarà il loro futuro lavorativo dunque hanno come unica arma la lotta per difendere un loro sacrosanto diritto. Non si tratta di terroristi come vorrebbe far passare il difensore della legalità di turno ma di onesti cittadini che pagano le tasse così come gli stessi a cui fa appello l’inadeguato Lonardo che hanno subito un disservizio. Non si tratta dunque di cittadini di serie b ma di lavoratori che lottano con dignità anzichè scoraggiarsi e andare a mendicare un diritto dal potente di turno, così come si è soliti fare nella Benevento del tecchete e damme che Lucio Lonardo conosce molto bene! I lavoratori hanno occupato piano borea per essere pagati del lavoro che hanno effettuato, non hanno elemosinato nulla a nessuno ma rivendicano un loro diritto. Ricordiamo a Lonardo che illegali sono coloro che non pagano gli stipendi non di certo i lavoratori che lottano. Rinnoviamo la nostra vicinanza ai lavoratori in lotta garantendo il sostegno legale gratuito a coloro che eventualmente verranno denunciati da questi gentiluomini che si appellano alla legalità calpestando i diritti tutti. Ci uniamo alle proteste dei lavoratori invitando gli amministratori locali e i rappresentanti di questo Governo sul territorio di smetterla con la retorica della legalità e rispettare la dignità dei lavoratori garantendo i loro diritti. Se non verranno prese soluzioni immediate ai problemi posti dai lavoratori ricordiamo che gli unici responsabili di atti illegali sono proprio gli esponenti del governo e gli amministratori che costringono le persone a gesti estremi e disperati.