Il Senato Accademico dell’Università degli Studi del Sannio, riunito il 20 aprile scorso, ha manifestato il proprio dissenso sulla proposta di riforma dello status giuridico dei ricercatori universitari contenuta nel disegno di legge governativo attualmente oggetto di discussione in sede parlamentare.
Nell’occasione, ha espresso la piena solidarietà a tutti i ricercatori universitari a tempo indeterminato e ha garantito l’impegno dell’Università degli Studi del Sannio, in tutte le sedi opportune, a sostegno delle loro legittime rivendicazioni e delle iniziative che verranno intraprese a tutela dei loro diritti ed, in particolare, di quelle che la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane intende promuovere, soprattutto a livello politico, al fine di apportare al predetto disegno di legge le opportune modifiche.
Tuttavia, il Senato confida nell’alto senso di responsabilità e nell’elevato spirito di sacrificio che ha sempre caratterizzato il comportamento dei ricercatori universitari ed auspica che essi continuino ad assicurare, anche in futuro, il loro prezioso, qualificato e determinante contributo allo svolgimento delle attività e, quindi, al mantenimento, sia sotto il profilo qualitativo che quantitativo, della offerta formativa, a tutela degli interessi degli studenti e delle loro famiglie.