“Verrebbe da dire: siamo contenti! Finalmente dal Governo parte qualche idea per il Mezzogiorno. Se così fosse…!” E’ quanto affermato dall’on. Umberto Del Basso De Caro a proposito della nascita della Banca del Mezzogiorno. “Il Sud, ha detto De Caro, certamente ha bisogno di sostegni al suo, ancora vagheggiato, sviluppo. Ma la parola sviluppo oggi significa poco.
Bisogna costruire le precondizioni per attrarre investimenti. Il che vuol dire, ha proseguito De Caro, candidato per le elezioni del Consiglio Regionale in un incontro con artigiani ed industriali di Benevento, che l’intera provincia di Benevento deve diventare un grande incubatore di idee per attrarre investimenti, interni ed esterni, che ne valorizzino tutte le potenzialità.
Il che – ha proseguito – vuol dire valorizzare intelligenze, capacità imprenditoriali, cultura del lavoro. Saremo contenti se Tremonti metterà un po’ di soldi di tasca sua nella osannata nascita della Banca del Sud. Come dallo stesso Tremonti asserito.
Ci farebbe piacere sapere, da oggi, quale sarà la funzione reale di questa banca e l’utilizzo dei suoi capitali nell’interesse delle popolazioni meridionali. Per esempio: a finanziare il Ponte sullo Stretto di Messina o ad intervenire e sostenere il lavoro, produttivo, per tanti giovani laureati del Sannio e della Campania! A migliorare i trasporti in tutto il Mezzogiorno, finanziando anche la Caserta Foggia, o solo a pensare al trasporto veloce, quando verrà, tra Salerno e Reggio Calabria! Un’altra Campania è possibile: se anche dalla nostra Regione – ha concluso De Caro – si saprà riaccendere la fiamma di un meridionalismo nuovo e fatto idee concrete”.